Il Bayern Monaco può diventare il bivio della stagione del Paris Saint-Germain. Lo spogliatoio è una polveriera e Galtier fatica a gestirlo. Un nuovo fallimento europeo potrebbe diventare fatale per il tecnico francese e allora la dirigenza qatariota sogna un colpo stratosferico.
Il PSG è in crisi e il Bayern Monaco sarà uno spartiacque per la stagione dei parigini. I rapporti all’interno dello spogliatoio sono tesi, la stampa francese racconta di un gruppo spaccato in tanti piccoli clan.
Durante l’ultima partita di Ligue 1, persa contro il Monaco, Neymar è stato ripreso dalle telecamere mentre insulta i compagni Vitinha ed Ekitike per non avergli servito il pallone nel modo corretto. Negli spogliatoi ci sarebbero poi stati screzi tra lo stesso Neymar, Marquinhos e il direttore sportivo Luis Campos. Insomma atmosfera a dir poco elettrica a poche ore dalla partita contro il Bayern Monaco che potrà dire molto sulla stagione del PSG. Già perché non è un mistero che la Champions League sia il grande obiettivo stagione del club guidato da Al-Khelaifi.
Un altro fallimento europeo sarebbe insopportabile per una proprietà che continua a investire centinaia di milioni di euro tra cartellini e ingaggi delle proprie stelle. La posizione di Galtier quindi è legata strettamente al cammino del PSG in Champions League. Per ora l’ex tecnico del Nizza non sta convincendo, è vero che i parigini sono primi in campionato, ma a preoccupare è – oltre alla mancanza di un gioco corale – soprattutto la gestione dello spogliatoio. L’allenatore francese non sembra essere entrato in sintonia con i leader del gruppo e senza risultati soddisfacenti in Europa potrebbe anche essere esonerato a fine stagione.
Il sogno della dirigenza qatariota – riporta El Nacional – sarebbe quello di portare all’ombra della Torre Eiffel nientemeno che Pep Guardiola. Il catalano sarebbe dunque il grande obiettivo dei dirigenti del PSG che così vorrebbero fare uno sgarbo anche agli emiratini del City con cui è forte la rivalità. Il Manchester City è alle prese con l’inchiesta sulle presunte violazioni del Fair Play Finanziario e il rischio è anche quello che la squadra possa essere retrocessa in Championship. Se dovesse accadere, realizzandosi lo scenario peggiore per il City, allora il PSG potrebbe andare all’assalto, offrendo a Guardiola anche l’occasione di riabbracciare Leo Messi che sta trattando il rinnovo con i parigini.
Pep in realtà ha ribadito che rimarrebbe al City anche in caso di retrocessione e che proprio ora si sente maggiormente legato al club inglese, ma chissà che una proposta economica ricchissima e la prospettiva di allenare di nuovo Messi non possano far breccia. Il PSG sogna Guardiola, Galtier intanto si gioca il futuro.