Sanremo, ribaltone alla Rai: Amadeus può perdere il Festival

Un’edizione troppo politica nonostante i grandi ascolti, il centrodestra prepara la rivoluzione e Amadeus può salutare

C’è euforia e gioia in Rai per il successone della 73esima edizione del Festival di Sanremo. I numeri hanno premiato ancora una volta le scelte del direttore artistico, abilissimo nel portare nelle sue 4 edizioni alla guida il Festival verso le nuove generazioni. Intanto però Amadeus, Stefano Coletta (il direttore di Rai1), e anzitutto l’amministratore delegato, Carlo Fuortes sono finiti nel mirino del centrodestra.

Sanremo, ribaltone Rai Amadeus può lasciare
Amadeus con il direttore di Rai 1 Coletta (Ansa) – Notizie.com

Tutta colpa della troppa politica portata in scena nelle cinque serate sanremesi. Su tutte le gestione del caso Fedez che insieme a Chiara Ferragni si è fatto nel tempo, e ancor dipiù nel corso del Festival, portatore della bandiera democratica. Troppo quanto accaduto,  dal bacio scandalo con Rosa Chemical fino al duro attacco a membri del Governo. Il rapper/influencer se n’è sempre assunto ogni responsabilità eppure nonostante le accese polemiche la Rai ha deciso di premiarlo con un posto ad honorem in prima fila nel giorno della finale con tanto di saluti ed elogi da vera star. La difesa del trio Amadeus, Coletta, Fuortes sui dati auditel potrebbe non bastare, il centrodestra, e non solo, starebbe preparando la rivoluzione.

Sanremo: Salvini chiede il repulisti, con lui FdI e M5s

Ho portato me stesso e le miei idee sul palco” si difende Amadeus, e ancora “se dovessi lasciare dopo le 4 edizioni alla guida del Festival lo farei senza rimorsi e mi terrei tutto quanto di buono è stato fatto“. Il direttore artistico rischia infatti di non poter continuare alla guida della kermesse nonostante gli ottimi risultati ottenuti dal 2019 ad oggi. FdI chiede un repulisti via l’ad, via il direttore di Rai1 e del Prime Time, via il direttore artistico del Festival, frenato per il momento da Berlusconila Rai fa solo cose di sinistra e invece deve fare il suo mestiere di pluralismo, ma al momento i vertici non vanno cambiati“.

Sanremo, centrodestra contro la Rai
Fedez sul palco dell’Ariston con gli Articolo 31 (Ansa) – Notizie.com

Ben più forte la posizione di Salvini che chiede una revisione della gestione nel suo complesso, insomma un attacco aperto verso tutti. Tra questi tutti anche, ovviamente, Amadeus stilettato tra le righe della risposta elusiva agli eventi della finale, “Non ho visto nulla, ero in centro a Firenze a passeggiare con mia figlia“. A fargli eco anche Giuseppe Conte: “La Rai ha bisogno di una revisione profonda“, tradotto in Rai c’è troppa cultura dem e anche io voglio avere più spazio. Fuortes nel frattempo si difende dietro i numeri da record e la valorizzazione del prodotto sullo streaming e sui social, con una rinnovata attenzione da parte dei giovani. Eppure nonostante il tentativo di far passare tutto come semplice tivvù la prima testa a saltare, o forse solo il primo tassello del puzzle, sembrerebbe essere proprio la sua.

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