Sgarbi boccia Sanremo e punta il dito contro i ‘Ferragnez’

Vittorio Sgarbi boccia l’ultimo Festival di Sanremo e punta il dito contro alcuni protagonisti della kermesse. Tra questi ci sono i ‘Ferragnez’ e non solo. Intervista rilasciata al quotidiano ‘La Stampa’

Sgarbi contro il Festival
Vittorio Sgarbi (Ansa Foto) Notizie.com

A quanto pare, a Vittorio Sgarbi, l’ultimo Festival della canzone italiana non è piaciuto neanche un po’. Lo si capisce benissimo dalle sue ultime dichiarazioni. Anzi, addirittura ha utilizzato dei termini molto duri come : “miserabile, insensato, insignificante, infantile. Niente musica né canzoni, non resta in mente nulla“. Per il sottosegretario alla Cultura non ci sono assolutamente dubbi: non si può lasciare una delle più grandi aziende culturali italiani in mano a determinate persone. Con chi ce l’ha? Presta, Coletta, Amadeus e due protagonisti che hanno fatto molto discutere come Fedez e la Ferragni. Anzi, per questi ultimi due, ha utilizzato parole molto dure: “Non sanno parlare“.

Questo è uno dei suoi pensieri: “Come se il capolavoro di un grande scrittore fosse tale solo per le copie vendute. Manca un amministratore, un presidente, un direttore di rete. La destra dovrebbe dire “quello che abbiamo visto non era contro di noi, era inadeguato”. In merito all’esibizione del rapper, nel suo freestyle nella Costa Smeralda, è stato un attacco infantile nei confronti del sottosegretario Bignami. Una foto di lui, nel passato, che lo ritraeva vestito da nazista. “Perché consentire che un uomo di governo sia irriso da Fedez?“. Attacco anche a Benigni: il monologo sulla Costituzione non è piaciuto. “Se vuoi celebrarla fallo con Cassese, non con una caricatura“.

Sgarbi boccia Sanremo ed ha una idea per il prossimo anno

Sgarbi contro il Festival.
Vittorio Sgarbi (Ansa Foto) Notizie.com

Sgarbi ha una sua idea per poter cambiare il Festival a partire dal prossimo anno. Un nome nuovo: quello di Morgan. Parole di elogio per il cantautore: “E’ un ponte fra musica classica e contemporanea. Meglio un vero stravagante come lui che uno finto come Fedez”. Non solo: qualche idea per i vertici alti ce l’ha eccome. “Per la presidenza Paolo Mieli. Al posto dell’a.d. Fuortes? Corrado Augias, Geminello Alvi, Roberto Andò, Emma Dante, Toni Servillo, Giorgio Montefuschi“. Non potevano mancare i voti: prova superata per Amadeus che si becca un sette e mezzo.

Lo stesso che potrebbe fare coppia con Morgani invece che con la Ferragni. Per l’imprenditrice digitale arriva un altro e duro ennesimo attacco: “Merita un due. Parliamo di analfabetismo funzionale. E’ una inetta, capra, goffa. Leggeva i foglietti in una lingua che non è l’italiano. Meglio Elly Schlein“. Per non parlare del marito: “Pessimo, un incapace come la moglie“. Salvati alcuni ospiti come Ornella Vanoni, Gino Paolo ed Al Bano. Su Berlusconi che parla di Zelensky ha concluso in questo modo: “E’ un ammiratore di Putin, quando si sfoga non riesce a trattenersi“.

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