Partita super emozionante per l’attesissimo epilogo della Nfl. Una sfida decisa solamente a 11 secondi dalla fine grazie a un calcio piazzato. Si è trattato di un incontro a suo modo storico, con ben due quarterback afroamericani in campo: ad aggiudicarsi questa gara nella gara Patrick Mahomes, considerato l’erede del neo pensionato Tom Brady
Sono i Kansas City Chiefs a vincere in Arizona il 57esimo Super Bowl, battendo i Philadelphia Eagles 38 a 35 dopo una partita emozionante e tiratissima, decisa solo a 11 secondi dalla fine grazie a un calcio piazzato a distanza. Per i Chiefs, che si erano aggiudicati anche la finale di Conference Afc nei momenti finali sempre con un calcio piazzato, si tratta della terza vittoria Super Bowl in quattro anni e del terzo successo dopo quello del 2020.
Per coach Andy Reid è anche il trionfo contro Philadelphia, la città in cui ha costruito la sua carriera. Ne esce sconfitta così la squadra per cui facevano il tifo la first Lady e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che tra l’altro non ha avuto neppure la consolazione dell’intervista pre-partita con Fox (alla fine gli ha chiuso la porta in faccia, forse per non dargli una platea di decine di milioni di telespettatori e favorirlo nella sua attesa ricandidatura alla Casa Bianca).
I Kansas City Chiefs si aggiudicano il Super Bowl
Il Super Bowl di stanotte è stata anche la prima storica sfida tra quarterback afroamericani e a vincerla è stato Patrick Mahomes, considerato l’erede del neo pensionato Tom Brady e nominato per la seconda volta Mvp della stagione. Al suo terzo Super Bowl in quattro anni, è diventato il primo quarteback afroamericano ad averlo vinto due volte. Il suo rivale Jalen Hurts ha però infranto il record che reggeva da 23 anni, quello che riguarda il numero di iarde corse da un giocatore col suo ruolo in un Super Bowl: sono 65, superato il primato di 64 di Steve McNair.
Gli Eagles sono passati subito in vantaggio grazie a un Hurts fenomenale e, salvo un momentaneo pareggio a metà della prima frazione, ci sono rimasti sino al terzo tempo (27 a 21), dopo aver chiuso prima dell’intervallo sul 24 a 14. A quel punto Mahomes, nonostante una precedente contusione al ginocchio per un placcaggio, ha preso in mano la situazione e con due lanci perfetti per un Toney smarcato, propiziando prima il sorpasso (28 a 27) e poi l’allungo (35 a 27). Quando mancano 4 minuti dalla fine, ecco il pareggio degli Eagles, ma nei secondi finali la vittoria se la sono presa i Chiefs.
