L’ex attaccante di Liverpool e Barcellona è stato protagonista durante la partita del campionato brasiliano tra Gremio e Avenida. La sua giocata ha acceso gli animi dopo il gol del vantaggio.
Sembrano scene di guerriglia, invece è una “semplice” protesta nei confronti dell’arbitro. Il grave episodio in campo è avvenuto durante la sfida tra Gremio e Avenida, gara del campionato brasiliano. Il risultato era sullo 0-0, c’è voluta una doppia “furbata” dei padroni di casa per stappare il match.
Punizione battuta in modo rapido, palla a Luis Suarez, che di esterno ha servito subito Cristaldo, appostato perfettamente in area di rigore. Tiro a porta vuota ed ecco l’1-0. Il clima a quel punto si è scaldato talmente tanto che è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine, entrate sul terreno di gioco per proteggere l’arbitro e separarlo da tutti i calciatori dell’Avenida. Il match è poi terminato 2-0.
Al di là delle polemiche, rimane la scaltrezza dell’ex attaccante di Liverpool e Barcellona. Ha dettato il passaggio al compagno mentre tutti gli avversari erano distratti, poi ha visto con la coda dell’occhio Cristaldo sistemandogli sul destro l’assist comodo comodo per la rete del vantaggio. Forse neanche lui poteva però prevedere degli sviluppi del genere.
L’arbitro, spintonato, ha perso dalle mani il cartellino giallo. Poi sono intervenuti gli agenti in tenuta anti-sommossa (elmetto, sfollagente e scudo di plexiglass) per tenere a bada gli animi troppo esagitati. La partita è stata interrotta per qualche istante, poi è ripresa con l’Avenida rimasto in 9 per la doppia espulsione di Micael e Marcao. Suarez, tra furbata e gol, si sta godendo il momento strapositivo: 7 reti in 5 partite con la squadra brasiliana. Una seconda giovinezza. La scaltrezza, invece, non gli è mai mancata.