Arriva una svolta importante sulla benzina. Il governo ha dato appena il via libera all’emendamento. Ecco tutti i dettagli della misura.
Nonostante le diverse proteste delle scorse settimane, il governo sul dl benzina non ha fatto un passo indietro ed oggi è arrivata una svolta importante. Come riportato dall’Ansa, la maggioranza ha trovato l’accordo sulla trasparenza dei prezzi e l’emendamento è stato approvato in commissione Attività produttive della Camera.
Il partito di Silvio Berlusconi non era mai stato d’accordo con questa misura, ma l’accordo raggiunto tra esecutivo e gestori ha portato Fi a ritirare le proprie proposte e appoggiare la posizione del governo. L’unico ad astenersi è stato Luca Squeri, che ha annunciato la sua volontà di non votare il provvedimento per responsabilità.
L’accordo rappresenta un passo avanti importanti e soprattutto consente al provvedimento di arrivare a Montecitorio dopo settimane di discussioni. Ora si attende solamente il via libera al provvedimento della Camera.
Cosa prevede l’emendamento
Con questo emendamento l’esecutivo conferma l’obbligo per i distributori di far vedere i prezzi medi e non solo quelli di cartello. Inoltre, prevede l’introduzione di una applicazione. La novità più importante riguarda le sanzioni. Dopo un dialogo con gli stessi benzinai, il governo ha optato per una riduzione delle multe. Un passaggio fondamentale per avere l’appoggio di Forza Italia e riuscire a far approvare la misura in Commissione.
Ora naturalmente si dovrà fare tutto il percorso parlamentare prima del via libera definitivo, ma si tratta di una svolta importante sul tema benzina.
Dl benzina atteso in Aula
L’accordo in maggioranza è un primo passo per il via libera della Camera al dl benzina. Nelle prossime ore il testo è atteso a Montecitorio per la discussione generale e l’approvazione. Secondo quanto riferito dall’Ansa, la maggioranza ha intenzione di porre il voto di fiducia e quindi le tempistiche per il sì definitivo è atteso in tempi brevi.
Il provvedimento poi passerà in Senato. Anche in questo caso non sono previste particolari modifiche e il via libera definitivo dovrebbe arrivare in poco tempo. Un provvedimento che, come detto in precedenza, è fondamentale per arrivare una svolta sul tema benzina.
