Giorgia Meloni e quellâelogio che mai si sarebbe aspettata di ricevere. In particolar modo dal suo ârivaleâ in politica. Tanto da farle i complimenti ad un noto quotidiano esteroÂ
Non è affatto un mistero che Giorgia Meloni abbia fatto cambiare idea a molte persone. Da quel 25 settembre (anzi, a dire il vero dal 26), ovvero quando ha trionfato nelle ultime elezioni, ha fatto cambiare idea a moltissime persone che hanno creduto in lei. Lo dicono chiaramente i dati che parlano a suo favore. Anche perchĂŠ il suo partito, Fratelli dâItalia, ha conquistato molti punti e soprattutto fiducia da parte degli elettori che hanno visto in lei la persona giusta da cui ripartire. Di conseguenza ne ha fatto perdere ad altri partiti del centrodestra (Lega e Forza Italia su tutti): gli stessi che hanno sposato le sue idee politiche.
Tanto da farla entrare nella storia come il primo presidente del Consiglio donna nel nostro Paese. Dopo aver superato, abbondantemente, i primi 100 giorni al governo la Meloni non si è mai fermata un attimo. Tanto da continuare a migliorare lâItalia effettuando trasferte molto lunghe, incontri con vertici alti e tanto altro ancora. Sapeva che la sua agenda sarebbe stata fitta di impegni una volta aver assunto questo ruolo. Nel frattempo, però, arrivano complimenti nei suoi confronti proprio da parte di una persona che mai si sarebbe aspettata. Ovvero dallâultimo ârivaleâ politico che ha provato a darle del filo da torcere nel mese di settembre. Senza però riuscirci.
Ci ha pensato direttamente Enrico Letta ad uscire fuori dal sacco e di fare i complimenti alla Meloni per come sta gestendo il suo ruolo. Lo ha fatto in una intervista che ha rilasciato al noto quotidiano americano âNew York Timesâ. Sulle questioni economiche e finanziare il segretario del Pd non ha dubbi: âEâ stata migliore di quanto ci aspettassimoâ. Non solo: il politico ha continuato dicendo che la premier ha abbandonato lâaggressivitĂ dichiarata nei confronti dellâUnione Europea.
Che sta seguendo le regole e sta evitando di commettere errori. âLa realtà è che lei è forte ed è in piena luna di miele. Senza unâalternativa allâinterno della maggioranza e con lâopposizione divisaâ. In conclusione: âCome altri critici del governo câè molto da preoccuparsi su questioni come lâimmigrazione, giustizia e diritti degli omosessuali e dellâaborto. Fino ad ora, però, in questi settori non è stato fatto nulla di spettacolare, nulla di drammaticoâ.