Conference League, la Lazio batte il Cluj in inferiorità numerica: ci pensa un grandissimo gol firmato da Ciro Immobile
Va alla Lazio il primo round di Conference League contro il Cluj: ci pensa un grandissimo gol firmato da Ciro Immobile. Segui la cronaca del match.
Finisce qui: il primo round va alla Lazio che batte di misura i rumeni del Cluj.
Si giocherà per altri quattro minuti.
Per la Lazio esce Felipe Anderson per lasciare posto a Cancellieri. Cambio anche per il Club: entra Janga per
Giallo inevitabile per Hoban che interrompere una buona ripartenza dei padroni di casa.
Si abbassano notevolmente i ritmi della partita.
Fuori Immobile (applauditissimo dal pubblico) al suo posto Pedro. Dentro anche Marusic al posto di Hysaj. Escono Birligea e Muhar entrano Malele e Hoban
Tiro debole del serbo che colpisce di piatto da distanza ravvicinata, troppo facile per Scuffet che blocca senza problemi.
Giallo per il terzino albanese biancoceleste, duro intervento su Manea.
Inizia il secondo tempo del match con due novità per gli ospiti: entrano Petrila e Cvek ed escono Deac e Boateng.
La Lazio, che si era resa più pericolosa rispetto agli ospiti, trova la rete del vantaggio con il capitano Immobile. Il centravanti approditta di un ottimo assist, su punizione, da parte di Felipe Anderson che pennella al centro un pallone che il nativo di Torre Annunziata colpisce in spaccata e batte Scuffet per la rete dell’1-0. Una rete che chiude anche il primo tempo
Nel giro di cinque minuti vengono estratti tre cartellini gialli: due per la Lazio ed uno per i rumeni. Zaccagni e Milinkovic-Savic per i biancocelesti, Boateng per gli ospiti (brutta entrata su Vecino che viene solo sanzionata con l’ammonizione).
I biancocelesti si rendono pericolosi sulla destra con Felipe Anderson che serve Zaccagni, ma l’ex Verona si fa anticipare dal difensore rumeno che in spaccata manda in angolo.
Ritmi molto lenti allo stadio Olimpico. La Lazio non ha molte occasioni per avvicinarsi all’area avversaria, ai rumeni va bene così.
Esce Marcos Antonio, dentro il difensore Gila.
Clamorosa svolta dopo un quarto d’ora: Patric viene espulso per una chiara occasione da rete nei confronti di Karsniqi che si stava immolando verso la porta.
In questi primi quindici minuti di gioco è la Lazio ad attaccare e a fare la partita.
La prima vera occasione capita sui piedi di Milinkovic-Savic che calcia sul secondo palo. Si fa trovare pronto Scuffet che respinge.
Fischio di inizio da parte dell’arbitro Pawson che dà inizio alle danze. Poco prima c’era stato un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime del violento terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria.
LAZIO (4-3-3): Maximiano; Lazzari, Patric, Casale, Hysaj (60′ Marusic); Milinkovic Savic, Marcos Antonio (18′ Gila), Vecino; Felipe Anderson (82′ Cancellieri), Immobile (60′ Pedro), Zaccagni. All: Maurizio Sarri.
CLUJ (4-4-2): Scuffet; Manea, Matias, Burca, Camora; Deac (46′ Petrila), Muhar (60′ Hoban), N.Boateng (46′ Cvek), Krasniqi; Yeboah (82′ Jenga), Birligea (60′ Malele). All: Dan Petrescu
MARCATORI: 49 p.t Immobile (L)
AMMONITI: Milinkovic-Savic, Zaccagni, Hysaj (L), Matias, Boateng, Hoban (C)
ESPULSO: Patric (L)
ARBITRO: Pawson