Terza medaglia ai mondiali di sci alpino per l’Italia. Dopo l’oro in combinata, Federica Brignone è riuscita a conquistare l’argento in gigante.
Dopo alcuni giorni sottotono, l’Italia ritrova la medaglia ai mondiali di sci alpino e lo fa con Federica Brignone. Dopo l’oro in combinata, l’azzurra questa volta è salita sul podio in gigante anche se non sul gradino più alto. Mikaela Shiffrin, infatti, è riuscita a prendere la sua rivincita personale e per dodici centesimi ha chiuso davanti a lei in questa prova.
Un argento che comunque sa di oro per la Brignone. Federica in questi ultimi tre giorni ha combattuto con l’influenza, ma questo piccolo intoppo non le ha negato la seconda medaglia in questa rassegna iridata. Con lei e la Shiffrin sul podio c’è una grande Mowinckel. Da segnalare anche il quinto posto di Marta Bassino, molto brava nella seconda manche a recuperare ben cinque posizioni. Peccato per l’errore nella prima altrimenti potevamo parlare di un podio completamente diverso.
Sci alpino, Brignone d’argento in gigante
Per Federica Brignone due manche non perfette, ma che le hanno permesso di conquistare un risultato sicuramente importante soprattutto in ottica finale di stagione. In particolare, considerando i dodici centesimi di distacco dalla Shiffrin, un piccolo rammarico c’è per un errore nella prima parte della seconda discesa. Una imperfezione che potrebbe esserle costata il titolo iridato.
Ma, come detto in precedenza, il risultato è sicuramente ottimo se si considera che fino a qualche ora fa era a casa con la febbre. Una medaglia che le consente di portare a 2 il bottino personale a questa rassegna iridata in Francia. In generale è stata una buona prova per tutta l’Italia visto il quinto posto di Marta Bassino, autrice del terzo tempo di manche. Peccato, invece, per Asia Zenere, che per un errore ha perso due posizioni rispetto alla prima chiudendo ventiduesima.
Il medagliere
Con l’argento di Federica Brignone l’Italia supera il bottino di Cortina (solo due i podi conquistati nel 2021 ndr). Sono tre le medaglie portate a casa dall’Italia (due ori e un argento nd) e difficilmente si riuscirà a migliorare questo risultato. Negli ultimi tre giorni è complicato ipotizzare altri azzurri sul podio anche se qualche possibilità in chiave maschile tra gigante e slalom c’è.