I tifosi del Trabzonspor hanno voluto omaggiare le vittime del terremoto in Turchia e i soccorritori. Una coreografia che ha fatto il giro del mondo.
Le squadre turche ritornano per la prima volta in campo dopo il terribile terremoto e non sono mancati momenti di emozioni sia per i giocatori che per i tifosi. Una serata che nessuno si dimenticherà facilmente visto che è stata la grande occasione per rendere omaggio sia alle vittime che ai soccorritori.
A fare il giro dei social è stato il bellissimo omaggio che i tifosi del Trabzonspor hanno voluto fare ai soccorritori, impegnati ormai da diversi giorni sul campo per cercare di salvare più cittadini possibili. Un duro lavoro che va avanti ormai da tempo e continuerà anche nelle prossime ore visto che, come annunciato anche dalle autorità locali, continuerà senza sosta per estrarre dalle macerie le persone ancora in vita.
I tifosi del Trabzonspor hanno deciso di omaggiare i soccorritori con una coreografia che ha fatto il giro dei social e non solo. L’immagine ritrae uno dei tanti bambini salvati dalla macerie insieme ad uno dei vigili del fuoco e la bandiera della Turchia. Lo scatto in poco tempo è diventato social e questo ha permesso a molte persone di apprezzare il bellissimo gesto dei supporters della squadra turca.
Una immagine emozionante che arriva a distanza di diversi giorni dal terremoto e, soprattutto, che potrebbe rappresentare una ripartenza per un Paese messo in ginocchio dal terremoto. Fino a questo momento, infatti, l’intera Turchia è rimasta ferma proprio per il terremoto ed ora c’è voglia di ripartire per provare ad omaggiare le vittime.
La serata perfetta del Trabzonspor si conclude con la vittoria contro il Basilea. Una rete di Stryger Larsen, ex Udinese, ha permesso ai turchi di conquistare il successo e dedicarlo alle vittime e ai soccorritori del terremoto.
Ora naturalmente la testa della squadra turca è rivolta al ritorno. In Svizzera il Trabzonspor proverà a chiudere il discorso qualificazione e dedicare il pass a tutte quelle persone che in questi giorni sono impegnati per salvare le persone e naturalmente anche alle vittime.