Oscar Pistorius, dopo dieci anni, sarebbe candidato a lasciare il carcere per entrare in regime di libertà vigilata: con il benestare del padre della vittima.
Sono passati dieci lunghi anni, dal giorno della morte della modella Reeva Steenkamp, fidanzata dell’atleta paralimpico Oscar Pistorius, lo stesso che le ha sparato quattro colpi di pistola attraverso la porta del bagno della sua casa a Pretoria, in Sud Africa, ammettendo per sua difesa di averla scambiata per un ladro.
Da quel momento, il giovane è stato imprigionato nel carcere sudafricano per scontare la sua pena di omicidio di 15 anni, tuttavia nelle ultime ore, si fa sempre più concreta l’ipotesi di vederlo uscire da dietro le sbarre: sembra infatti che il prossimo Marzo, lo sportivo potrebbe passare in regime di libertà vigilata.
Una decisione che forse nessuno si sarebbe aspettato e che sorprende, non tanto quanto però la reazione di Barry Steenkamp, padre della vittima che sembra avere dato il suo benestare per la possibile scarcerazione di Pistorius: scopriamo le sue parole.
“Solo Oscar conosce la vera storia. Se ha diritto alla libertà condizionale, lascia che la legge faccia il suo corso, purché tutto sia legale… Non sono contrario alla libertà condizionale che fa il suo corso” sono queste le prime parola che il padre di Reeva ha pronunciato dopo avere scoperto la possibilità che Oscar Pistorius, possa concludere la sua pena in regime di libertà vigilata, dopo avere passato dieci anni in carcere per l’omicidio della modella.
Delle parole davvero sorprendenti le sue, che in passato ha anche incontrato più volte l’atleta per scoprire il motivo che lo aveva spinto, magari mosso da un impeto di rabbia, ad uccidere la figlia: incontri che non hanno mai portato ai risultati e alle risposte sperate. Ad ogni modo le sue parole, continuano ad essere a favore della possibile uscita del velocista dal carcere.
Di parere diverso invece la madre della modella, June Steenkamp , la madre di Reeva, che non può ancora nascondere il dolore per la perdita della figlia, anche a dieci anni di distanza: “Ci vuole molto tempo prima che le persone che hanno perso dei figli si stabilizzino e si rendano conto che se ne sono andati. La amiamo così tanto e ci manca. Parte della nostra vita se n’è andata. Lo vedremo un giorno, ma è quello che speriamo”, ha ammesso un’intervista a Good Morning Britain di ITV.
Insomma, non resta che attendere per scoprire quale sarà la decisione definitiva del giudice che si occuperà ancora una volta del destino di Oscar Pistorius e se la decisione di farlo uscire dal carcere verrà confermata o meno.