Processo Ruby Ter, Silvio Berlusconi è stato assolto dalle accuse: in merito a questa vicenda non si sono fatte assolutamente attendere le reazioni da parte del mondo della sinistra e non solo
Alla fine si è concluso con un nulla di fatto. Il processo ‘Ruby Ter‘ si è concluso, in maniera definitiva, nella giornata di ieri ed ha dato il verdetto che molti supponevano: ovvero Silvio Berlusconi completamente assolto dalle accuse nei suoi confronti. Motivo? Il fatto non sussiste. Non solo lui, ma tutti coloro che erano finiti nella lista degli indagati sono stati assolti. Una notizia che, nel giro di pochissimi secondi, si è diffusa in un attimo. Ed ovviamente non potevano affatto mancare le reazioni da parte del mondo della politica. In particolar modo dai partiti di sinistra e di altri lontani da quelli di destra (come il Movimento 5 Stelle).
Il primo ha voler ribadire il suo pensiero è l’ex sindaco della città di Napoli, Luigi De Magistris: “L’assoluzione è netta nella formula. È necessario però leggere le motivazioni della sentenza per capire il ragionamento dei giudici. Di fronte a fatti che appaiono oggettivi ed evidenti quali le utilità varie trasferite da Berlusconi alle ragazze coinvolte il Tribunale non abbia ritenuto sussistere la prova dei reati contestati dai pubblici ministeri che avevano chiesto la condanna a sei anni“.
Dello stesso parere anche Angelo Bonelli dei ‘Verdi’: “Le ragazze hanno mentito con false testimonianze, come confermato dalla procuratrice Siciliano. L’assoluzione avviene proprio su un cavillo giuridico che ha impedito che i verbali delle ragazze potessero essere acquisiti agli atti processuali perché solo testimoni e non indagate“. In conclusione: “Trovo sconcertante la revoca di costituzione di parte civile nel processo decisa dal governo Meloni solo qualche giorno prima della sentenza di oggi“.
In merito a questa vicenda anche i grillini non ci stanno. Prende parola lo stesso Giuseppe Conte: “Non ci auguriamo mai una condanna penale per le persone. Ho visto manifestazioni di grande giubilo alla Camera da parte dei parlamentari di maggioranza. Qui prenderei le distanze, i comportamenti dedotti nel processo non mi sembrano edificanti. Sul piano etico e tali da suscitare tutto questo entusiasmo“.