Andrey Santos, trasferimento negato al Chelsea. Ed il motivo fa scatenare le inevitabili polemiche del caso. Oramai nel Regno Unito non si sta parlando d’altro se non di questa vicenda che ha alzato un vero e proprio polverone
Che il Chelsea abbia speso un “botto” (come si dice in gergo) tra la sessione del calciomercato estiva e quella invernale, su questo non ci sono assolutamente dubbi a riguardo. Nel mercato di gennaio ha perfezionato l’acquisto, direttamente dal Vasco Da Gama, di uno dei migliori prospetti del calcio brasiliano. Probabilmente qualcuno ne ha già sentito parlare visto che in patria ne parlano davvero molto bene. Ci stiamo riferendo ad Andrey Santos, centrocampista della nazionale Under 20 della Selecao.
In attesa di spiccare il volo nella prima squadra, il classe 2004 si è tolto la soddisfazione di vincere, insieme ai suoi compagni di squadra, il titolo Sudamericano Under 20. I ‘Blues’, pur di averlo subito, hanno pagato quasi 13 milioni di euro. Solamente che, nelle ultime ore, si sta sentendo molto parlare di lui. Per una questione che, a dire il vero, ha scatenato non poche polemiche. Tanto è vero che ora, nel Regno Unito, non si sta parlando d’altro se non di questa vicenda.
Chelsea, permesso lavoro negato ad Andrey Santos: è caos
Il calciatore si è visto letteralmente negare il suo passaggio al Chelsea. Attenzione: i ‘Blues’ lo hanno acquistato regolarmente, ma dovranno iniziare ad utilizzarlo a partire dalla prossima stagione. Visto che si è visto negare dalle autorità il permesso di lavoro. Risultato? Non potrà giocare in Premier League per questa metà stagione. L’unica soluzione, in questo momento, per l’atleta è una cosa: cederlo in prestito a qualche club brasiliano. A dire il vero proprio la società che lo ha ceduto, il Vasco Da Gama, lo rivorrebbe per questa restante parte della stagione.
Anche perché nel contratto, a quanto pare, ci sarebbe questo tipo di clausola. Anche se la dirigenza inglese starebbe pensando di cederlo sì in Brasile, ma al Palmeiras (che ha rivelato di essere molto interessato). Per un semplice motivo: questi ultimi disputano la Coppa Libertadores. In questo modo sarebbe molto più semplice effettuare l’ingresso in Inghilterra, a partire dal mese di luglio. Ricordiamo che la Premier League ha allentato le sue regole in tema di calciatori sudamericani: adesso basta aver giocato delle partite nella massima competizione continentale. Proprio come la Libertadores.