Una vicenda che ha letteralmente scioccato il paesino, ovvero quella del ritrovamento di un cadavere. Si tratta di un minorenne: semicarbonizzato. I carabinieri hanno avviato le prime indagini di rito
Una tragica scoperta quella che è stata effettuata nelle prime ore del mattino. Una cittadina completamente sotto shock per la tragica notizia che stiamo per riportarvi. Ci troviamo in Sicilia, precisamente a Merì (in provincia di Messina) dove è stato ritrovato il corpo semicarbonizzato di un 16enne. Il suo cadavere, oramai senza vita, è stato rinvenuto nella serata di ieri, giovedì 16 febbraio, precisamente nell’area del parcheggio adiacente al campo sportivo. Sul posto sono arrivati immediatamente i carabinieri che hanno avviato le prime indagini di rito in questa vicenda.
Nel frattempo si cerca qualche telecamera di videosorveglianza per capire cosa sia potuto succedere in quei momenti. Anche se, secondo quanto riportano media locali, pare che la zona sia completamente isolate e priva di telecamere. Da un primo esame che è stato effettuato sul corpo del giovane non sono stati trovati segni di arma da fuoco e nemmeno da taglio o altro. Per il momento non si esclude alcun tipo di ipotesi. Non è da escludere che i militari possano interrogare, nelle prossime ore, conoscenti del ragazzo.
Secondo quanto riportato dalla città siciliana pare che il corpo del sedicenne si trovasse all’interno di un’auto. Vicino al suo cadavere sarebbe stato rivenuto un contenitore con liquido infiammabile. Nel frattempo sono partiti i primi interrogatori nei confronti dei familiari e di chi lo conosceva. Come riportato in precedenza non è esclusa alcun tipo di ipotesi.
A questo punto neanche quella del possibile suicidio. La cosa certa è che una intera cittadina è completamente sotto shock per questa tragica notizia. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, coordinati dal pm Dora Esposito. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco e i Ris per i rilievi di rito.