Campo rom, blitz da parte dei carabinieri nelle ultime ore: sono scattate moltissime denunce. Gli ultimi aggiornamenti che arrivano direttamente dalla città
Un blitz da parte dei carabinieri si è verificato, nelle ultime ore, in un campo rom. Ci troviamo a Qualiano (provincia di Napoli) dove i militari del commando di Giugliano in Campania hanno effettuato un servizio ad alto impatto nel campo ‘rom Costagliola‘ sulla circumvallazione esterna. In merito a questa vicenda non hanno partecipato solamente i militari, ma anche i servizi sociali ed il personale comunale dell’ufficio tecnico. Ovvero gli impiegati dell’Enel e della società Acquedotti. Sono state effettuate alcune perquisizioni.
Si parla almeno di 37 persone che sono state denunciate. 25 di loro per smaltimento illecito di rifiuti, ricettazione e dispersione scolastica con molti bambini presenti. Mentre il resto per furti di acqua e abusivismo edilizio. Tanto è vero che, nel corso dell’operazione, è stato individuato un allaccio abusivo collegato alla rete idrica comunale. Non è finita qui visto che sono scattati anche sequestri nei confronti di veicoli senza nessuna copertura assicurativa. Subito sono iniziate le indagini per cercare di capire a chi possano appartenere (non è da escludere che si possano trattare di veicoli rubati).
Qualiano (Napoli), blitz dei carabinieri in campo rom: scattano le denunce
Nel corso del sequestro sono stati individuati molti arnesi ed attrezzi che servivano allo scasso. Gli stessi che, successivamente, sono stati consegnati ad una ditta specializzata che si occupa della distruzione di materiali. Non è finita qui visto che gli stessi carabinieri hanno sequestrato parti di auto e moto provento di ricettazione e affidati al custode giudiziario. Rimossi anche 50 metri cubi di rifiuti ingombranti e rsu.
Su un’area, nei pressi della strada a scorrimento veloce, i Carabinieri hanno constatato un deposito abusivo di circa 10mila metri quadrati di rifiuti di vario genere. Molto pericolosi tra l’altro e nemmeno del tutto incendiati. Durante i controlli è stato sanzionato anche un uomo del posto: si tratta di un 60enne che, non essendosi accorto che erano presenti i carabinieri, era entrato nel campo per depositare nel posto due materassi (gli stessi che erano ben legati alla sua auto). Una volta fermato dai militari non ha potuto fare altro che ammettere le proprie colpe e di accettare la multa che gli è stata inflitta.