Anche il bonus elettrico potrà essere richiesto in questo 2023: ma come fare per presentare la domanda e quali sono i requisiti?
Il 2023 porta con se delle buone notizie per quanto riguarda i contributi economici, è infatti in arrivo il bonus elettrico per disagio fisico, ovvero quello che possono ottenere tutte le persone affette da grave malattia e che sono costrette a utilizzare degli apparecchi elettromedicali salvavita che ovviamente portano anche ad avere un consumo alto di energia.
È ovviamente un bonus che potrà essere dato a tutti i nuclei familiari in cui è appunto presente un componente della famiglia che ha questo tipo di problema fisico: a potere richiedere questo aiuto sono tutte quelle persone che convivono con una persona che ha questo tipo di problema. Nota bene, l’intestatario della bolletta in questione non deve essere per forza il malato stesso, ma anche una persona che fa parte del suo nucleo familiare: ma entriamo nello specifico e scopriamo quali sono i requisiti richiesti e come fare per presentare la domanda.
Bonus elettrico per disagi fisici: a quanto ammonta il bonus?
Come detto prima questo tipo di bonus è dedicato a tutte quelle persone che per la loro condizione fisica, hanno bisogno di usare dei macchinari che comportano un uso molto elevato dell’elettricità, a potere richiedere il bonus sono anche i componenti del nucleo familiare che vivono con la persona in questione.
Per poterlo fare è necessario presentare la domanda presso il proprio Comune di residenza o con l’aiuto del Caf abilitato, dopo averla compilata sono necessari dei documenti da parte dell’Asl che attestino al condizione e sono: la grave condizione di salute del soggetto; il fatto che per il suo supporto vitale sia necessario l’uso di apparecchi elettromedicali; il tipo di apparecchio elettromedicale utilizzato e per quante ore al giorno; l’indirizzo dell’abitazione presso cui l’apparecchiatura elettromedicale è installata.
Non è finita qua, alla domanda va anche allegato il modulo B compilato e un documento di identità, inseguito serve anche avere: codice POD; potenza impiegata o disponibile.
Capito questo, secondo quanto riporta Money.it, il valore del bonus varia a secondo di vari fattori, quali: potenza della fornitura, tipologia di apparecchiatura elettromedicale utilizzata e tempo di utilizzo giornaliero. Una volta capito questo, l’importo del bonus verrà direttamente scontato dalla bolletta della luce o in una sola soluzione o diviso tra le bollette per dodici mesi. Quando finisce l’utilizzo di determinate apparecchiature, il tutto deve essere prontamente segnalato, in modo che il bonus venga sospeso.