Giornaliste vittime di oltraggio online: il dato aumenta

I dati crescono in maniera davvero vertiginosa: una giornalista su quattro è vittima di oltraggio online. È un dato davvero allarmante quello riportato da Agi.it che sembra anche essere in continua crescita e che riguarda nella maggior parte dei casi le giornaliste sempre di più vittime di violenza online e oltraggio.

Il risultato è venuto fuori dal sondaggio online che è stato condotto su 714 giornaliste in 215 paesi per un rapporto dell’International Center for Journalists, redatto nel 2021, ebbene questo ha fatto notare come 3 su 4 avevano nel corso della loro carriera subito degli abusi online nell’ambito del loro lavoro e di come 4 su 10 hanno ammesso di essere state meno presenti in video, perdendo trasmissioni, titoli o opportunità professionali.

Violenza online sulle giornaliste
Giornalista, Notizie.com

Una notizia davvero allarmante che è stata anche ripresa dal Washington Post: “La violenza online contro le donne giornaliste è una delle più gravi minacce contemporanee alla libertà di stampa a livello internazionale, aiuta e favorisce l’impunità per i crimini contro le giornaliste, tra cui l’aggressione fisica e l’omicidio. E’ stato progettato per mettere a tacere, umiliare e screditare, infliggere danni psicologici molto reali, sterilizzando il giornalismo d’interesse pubblico, colpendo le carriere delle donne e privando la società di voci importanti”.

Violenza online sulle giornaliste: i dati sono davvero allarmanti

E’ davvero incredibile che ancora oggi possano succedere dei fatti del genere, eppure il sondaggio riportato da Agi.it sembra davvero parlare chiaro e il problema sembra davvero essere esteso in tutto il mondo, ad averlo sottolineato di recente anche un lungo articolo sul Post: “In molti paesi, le donne prese di mira da queste campagne svolgono alcuni dei lavori giornalistici più importanti nelle loro aree d’influenza, come indagare su potenti leader, denunciare illeciti del governo e rivelare la corruzione e molte di quelle prese di mira lo fanno proprio su Internet, raccontando anche come esso viene utilizzato per sostenere gli estremisti”.

Giornalista, Notizie.com

Un discorso che non sembra riguardare gli uomini che qualora subissero degli attacchi, i motivi si potrebbero ricondurre solo alle loro opinioni politiche: “Quando una donna viene aggredita, viene attaccata per il suo aspetto fisico”, ha ammesso Gharidah Farooqi, una giornalista che si occupa di politica e notizie nazionali per News One in Pakistan e ancora: “l’epidemia globale di molestie online a cui sono sottoposte le giornaliste e i cui costi vanno ben oltre il dolore e l’umiliazione subiti dalle vittime”.

Insomma una situazione davvero incresciosa che andando avanti con il tempo, invece di venire smorzata, sembra sempre essere sul punto di peggiorare.

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