Gli U2 in concerto senza Larry Mullen Jr: alla scoperta del nuovo batterista

La rock band più famosa al mondo ha annunciato il ritorno in tour tanto atteso dai fan, ma senza lo storico batterista saranno ancora gli U2 di sempre?

La voce girava da mesi, ma ora è arrivata l’ufficialità: gli U2 inaugureranno la MGS Spehere, la nuova enorme futuristica sala da concerti a forma di sfera a Las Vegas nel Nevada. L’annuncio, avvenuto nella domenica del Super Bowl, ha mandato in visibilio i fan della storica band che attendevano da quattro anni il loro ritorno ai live. Gli spettacoli cominceranno nel prossimo autunno.

Gli U2 tornano in concerto senza il loro batterista storico – Notizie.com -.

170 milioni di dischi venduti nel mondo, 22 Grammy Awars, 2 Golden Globes e 2 nomination agli Oscar sono solo alcuni dei successi riscossi dalla band di Dublino nei 45 anni di carriera. Per non parlare di canzoni come One, o With or without you, che sono state e sono ancora dei veri e propri capolavori. La rivista Rolling Stone li ha insigniti del ventiduesimo posto nella classifica dei più grandi artisti musicali di sempre.

Gli U2 tornano in concerto, ma lo fanno con un annuncio a sorpresa

Dopo quattro anni, stanno per tornare gli U2. L’annuncio tanto atteso è arrivato, non a caso, durante l’evento più visto ogni anno negli Stati Uniti, il Super Bowl. Per la prima volta dopo la lunga pandemia da Covid, il gruppo irlandese sarà protagonista di un nuovo giro di concerti o meglio, di una residency a Las Vegas. La band si esibirà in un nuovo show per celebrare Achtung Baby, il loro settimo album pubblicato nel 1991, e lo farà nel nuovissimo spazio in costruzione nel deserto del Nevada, la MSG Sphere, un’arena a forma di sfera appunto, che può vantare una capienza di 17500 posti a sedere, ma che potrebbero arrivare con alcuni accorgimenti fino a 20mila. Oltre alla notizia del ritorno ai concerti i fan sono rimasti colpiti dal fatto che, per la prima volta nella storia, mancherà un componente della band.
Infatti, lo storico batterista Larry Mullen Jr non potrà essere ai live perché sta recuperando da un intervento alla schiena. Saranno ancora gli U2 di sempre? Questa è la domanda che ha cominciato a circolare sul web. Fu proprio Mullen a fondare la band, nel 1976, affiggendo un volantino nella bacheca della scuola. All’annuncio risposero Bono (Paul Hewson) e The Edge (Dave Evans), oltre al fratello Dick, formando il primo nucleo del gruppo rock più importante d’Irlanda, gruppo che nel venticinquesimo anniversario della fondazione, nel 2005, sarà poi inserito nella Rock and Roll Hall of Fame. Una delle particolarità della band irlandese è proprio quella di non aver cambiato praticamente mai formazione nel corso degli anni di una strepitosa carriera che dura da più di 40 anni.
Lo storico batterista degli U2 sarà costretto a saltare la tournée – Notizie.com

Alla batteria, quindi, siederà l’olandese Bram van den Berg. “Dobbiamo dare tutto per suonare senza Larry, ma anche lui dà il benvenuto a Bram van den Berg che è una forza della natura”, hanno scritto gli stessi U2 nella nota di presentazione della grande residence di Las Vegas. Olandese, 41 anni, suona nei Krezip, che hanno salutato il batterista su instagram raccontando come gli U2 sono una delle sue band preferite, ma anche che per suonare a Las Vegas uscirà dal gruppo “Sappiamo da molto tempo quanto è bravo”, hanno scritto sul loro account social ufficiale.

I Krezip si sono formati nel 1997 a Tilburg, Paesi Bassi, ma Bram van den Berg è entrato nel gruppo solo nel 2005, registrando tre album. La band si è sciolta nel 2009 per riunirsi 10 anni dopo nel 2019 e hanno annunciato che a breve pubblicheranno un nuovo album dal titolo “Any Day Now”. Per Bram è sicuramente un salto senza rete, il talento sicuramente c’è, ma sostituire un monumento come Larry Mullen in una delle band più importanti al mondo e farsi accogliere da milioni di fan senza farlo rimpiangere è impresa da far tremare i polsi e…le bacchette.

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