Superbonus, ora è caos: governo decide di convocare imprese

Superbonus, ora è davvero caos: il governo, in merito alle ultime vicende, ha deciso di convocare direttamente le imprese per fare il punto della situazione e, soprattutto, cercare di fare chiarezza in merito 

Governo convoca imprese
Superbonus, prime polemiche: governo convoca le imprese (Ansa Foto) Notizie.com

Oramai negli ultimi giorni non si sta facendo altro se non parlare della questione relativa al Superbonus. La decisione del governo ha fatto infuriare il mondo politico che si è diviso a metà. Tanto è vero che non sono mancate affatto le polemiche da parte di alcuni partiti come il Pd ed il Movimento 5 Stelle che puntano il dito contro i vertici alti dello stesso. In merito a questa situazione, però, lo stesso governo ha deciso di passare all’attacco. In particolar modo attuando un riunione che si verificherà nelle prossime ore.

Nella giornata di domani, lunedì 20 febbraio, a palazzo Chigi ci sarà una riunione che vedrò impegnati i vertici delle associazioni di categoria interessante dal nuovo decreto legge relativo al Superbonus. Secondo quanto riportano le ultime informazioni pare che questa riunione si  verificherà intorno alle ore 17:15. Lo ha annunciato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. In questa riunioen saranno presenti: i presidenti dell’Ance Federica Brancaccio, di Confindustria Carlo Bonomi, di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa, di Confapi Cristian Camisa e dell’alleanza delle Cooperative Italiane Maurizio Gardini.

Superbonus, il governo convoca le imprese per una riunione

Governo convoca le imprese
Superbonus, prime polemiche: governo convoca le imprese (Ansa Foto) Notizie.com

Nelle ultime ore, però, le novità non sono affatto finite qui visto che si sta parlando insistentemente della cartolarizzazione dei crediti. L’obiettivo è quello di cercare un equilibrio in merito a questo decreto che è stato varato dal governo targato Meloni. Ricordiamo che ha bloccato la cessione dei crediti dei bonus edilizi. Partendo proprio dal superbonus. Una scelta che ha creato delle inevitabili tensioni all’interno della stessa maggioranza. Tanto da far infuriare ogni tipo di associazione e categoria che non ha per nulla accettato tutto questo.

Una ipotesi che, in in primo momento, era stata avanzata direttamente dal capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti. Lo stesso che ha aperto a delle modifiche, a pochi giorni dal percorso parlamentare. Queste sono state alcune delle parole che lo stesso politico ha rilasciato durante il programma ‘Agorà‘, andato in onda nelle ultime ore: “”Non è stato bloccato il Superbonus, ma la cessione del credito agli enti locali che si stavano sostituendo al sistema bancario. Una strada percorribile è quella di valutare la cartolarizzazione dei crediti ceduti“.

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