Il noto conduttore televisivo, Gerry Scotti, ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano ‘Corriere della Sera’ dove ha parlato del suo futuro e soprattutto di alcune sue preoccupazioni che nessuno conosceva fino ad ora
Non ha bisogno affatto di alcun tipo di presentazione visto che stiamo parlando di una delle colonne della televisione italiana. In particolar modo per quanto riguarda Mediaset dove ci lavora oramai da più di 30 anni. Gerry Scotti si racconta e lo fa in una intervista che ha rilasciato al ‘Corriere della Sera‘. Nella sua vita lavorativa, però, racconta di aver avuto più di un rimpianto. Tanto da rinunciare a molto programmi televisivi, film e musical. Tanto da preferire una zona di comfort. Anche se, ci ha tenuto a precisare, non gli hanno mai offerto dei formati “fighi”.
Queste sono alcune delle sue parole: “Ho questo cruccio che nella mia carriera mi hanno offerto di fare i programmi un po’ come il pane. I format fighi li hanno dati sempre a qualcun altro”. Una carriera che si è costruito da solo, senza l’aiuto di nessuno. Figlio di una famiglia modesta: padre operaio e mamma casalinga. Merito loro per quello che è diventato: “Il miglioramento della stirpe è merito dei miei genitori. Mio papà respirava piombo ogni giorno. Mia mamma era dispiaciuta che non avessi preso la laurea, mi vedeva avvocato. Poi non è andata male”.
Gerry Scotti si racconta: “Ho paura delle novità“
Tante le occasioni che ha lasciato andare via. Tanto da pentirsi a lungo andare: “Mi aveva chiamato Pietro Garinei, sapeva che il mio grande idolo è sempre stato Johnny Dorelli e mi propose di portare in scena ‘Aggiungi un posto a tavola’. Ho esitato e non l’ho mai più richiamato. Ho fatto una brutta figura”. Stesso discorso con Bud Spencer che lo voleva con lui per girare alcune scene, ma i troppo impegni televisivi fecero saltare tutto. Fino all’opportunità di diventare attore: “Mediaset mi chiese se volevo impegnarmi come attore. Pensai che era meglio vedere Gerry Scotti tutte le sere”.
Ora è pronto a ritornare in pista nella conduzione de ‘Lo Show dei Record‘. Per lui non si tratterebbe affatto della prima volta visto che è un volto noto della trasmissione. Per lui, però, si tratta sempre di una novità. Proprio quest’ultima parola lo terrorizza non poco visto che si definisce, appunto, una persona che ha il terrore delle cose nuove: “Sono uno che ha paura delle cose nuove. Da orso quale sono mi sono creato la mia comfort zone. Un po’ non mi hanno fatto proposte, questo forse è il rimpianto che ho”. Poi svela uno dei suoi sogni: “Un film con Pupi Avati“.