La Consulta non ha dubbi, la norma che rende i vaccini obbligatori per i militari pare essere incostituzionale.
La norma di legge che parla dell’obbligo vaccinale per i militari è stata definita incostituzionale dalla Consulta, cosi come riporta il sito LaPresse, ad averlo stabilito è la Corte Costituzionale che specifica come: “La norma di legge che assoggetta ad obbligo vaccinale i militari da impiegare in particolari condizioni operative senza indicare le patologie che si intendono contrastare attraverso la profilassi vaccinale”.
Si tratta di una notizia davvero importante di cui forse fino a questo momento si era anche parlato poco, ma che in nessun caso è da sottovalutare considerando il fatto che è la legge a stabilirlo, infatti l’articolo 32 della Costituzione stabilisce che nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione della legge stessa.
Ma approfondiamo il discorso e cerchiamo di capire qualche cosa in più su questo particolare che certamente da oggi in poi potrebbe cambiare la vita di moltissime persone e non solo.
Vaccino obbligatorio per i militari: la Corte Costituzionale dice di no
La Corte Costituzionale, cosi come riporta LaPresse, stabilisce che: “Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge”.
Quindi per essere ancora più chiari, è stata la Consulta stessa ha dichiarare incostituzionale la norma di legge che parla appunto dell’obbligo vaccinale per tutti i militari e non è tutto, la Corte Costituzionale nella sentenza numero 25 del 2023 ha anche definito il grado di precisione richiesto dal legislatore e anche cosa davvero significhi la parola determinato, quando si parla dell’imposizione di un obbligo vaccinale.
“Chiarendo che in questa materia la Costituzione stabilisce una riserva “relativa” di legge (che non obbliga il legislatore a introdurre una disciplina in tutto compiuta, ma lascia spazio a fonti secondarie), la sentenza afferma, però, che quando intenda imporre un obbligo vaccinale la legge non può limitarsi all’indicazione generica della tipologia di trattamento richiesta, ma deve specificare anche le patologie che si intendano contrastare attraverso la profilassi vaccinale“ questo è quello che infine riporta sempre il sito LaPresse e che certamente da questo momento in poi cambierà anche tantissimo le regole che riguardano i militari.
Quindi per concludere quella che fino ad oggi era vista come una norma impossibile da non rispettare, da questo momento in poi è ufficialmente stata dichiarata incostituzionale: non resta quindi che capire che cosa succederà nel prossimo futuro.