Nelle ore che hanno preceduto la partita valida per l’andata di finale di Champions League, tensione altissima in Germania. Dei sostenitori dell’Eintracht Francoforte hanno teso una sorta di agguato ai partenopei che sono volati in trasferta per accompagnare Spalletti&co. Fortunatamente le condizioni delle persone aggredite non sono gravi
A poche ore dall’inizio della partita tra Eintracht Francoforte e Napoli, match valido per l’andata degli ottavi di finale di Champions League, sono stati registrati dei disordini che hanno coinvolto le due tifoserie in Germania. Il primo contatto è avvenuto a due ore circa dal fischio d’inizio (ore 21), per la precisione davanti a un bar in Schweizer Strasse, nel quartiere di Sachsenhausen.
È lì che degli ultras tedeschi si sono avvicinati a tre italiani, colpendoli con schiaffi e pugni. Due ore dopo c’è stata poi un’altra discussione nello stesso punto, con circa 20 tifosi dell’Eintracht che – come riportato dalle forze dell’ordine locali – cercavano “liti apparentemente deliberate“. Anche in questo caso sono stati colpiti tre sostenitori del Napoli.
Fortunatamente – fa sapere sempre la polizia – in entrambi i casi, nonostante i pugni in faccia, le vittime hanno riportato solo lievi ferite e non hanno avuto bisogno di ulteriori cure mediche. Quando i gruppi sospettati di essere gli autori di questi agguati sono stati successivamente controllati, la polizia ha trovato guanti di sabbia di quarzo, passamontagna e maschere per il viso, motivo per cui nove uomini sono stati temporaneamente arrestati.
Insomma, non proprio il miglior modo per avviarsi verso l’importante partita di Champions League tra Eintracht Francoforte e Napoli. Purtroppo, però, l’allarme era già alto da giorni, dal momento che i tifosi tedeschi (tra i più estremi in Germania) sono gemellati con quelli dell’Atalanta, storicamente rivali di quelli napoletani.
Per questo motivo era stato ipotizzato anche che alcuni ultras bergamaschi potessero recarsi in Germania per l’occasione, unendosi così alla tifoseria amica contro il “nemico comune”. Almeno sotto questo punto di vista momentaneamente non sono arrivate conferme. Un momento di tensione c’è stato solo quando un tifoso tedesco ha iniziato a inveire contro il corteo di quelli del Napoli e da questo è partito il coro “odio Bergamo”.