L’ex calciatore ha commentato sulla Bobo Tv la vittoria convincente del Napoli sul campo dell’Eintracht Francoforte: tra i complimenti al tecnico partenopeo anche una critica poco velata.
Un Napoli stellare anche in Champions League. Altro che favola italiana, la squadra di Luciano Spalletti quest’anno se la comanda pure in Europa. Fase a gironi convincente, chiusa davanti al Liverpool, a cui sommare l’ottavo di finale d’andata di ieri a Francoforte.
Eintracht strapazzato dall’inizio alla fine, il risultato poteva essere ancora più largo: uno 0-2 che va stretto per il numero di occasioni create da Osimhen e compagni. Tra le chance sprecate non va dimenticato il calcio di rigore nel primo tempo fallito da Kvaratskhelia. Altri 90 minuti spettacolari, comunque, hanno esaltato i tifosi partenopei e anche Antonio Cassano, pronto a ribadire la stima per il lavoro portato avanti da Spalletti nella stagione in corso. Sta dominando su ogni campo a prescindere dall’avversaria affrontata. “Una partita devastante. Ma avete visto come sono arrivati i gol? Contro l’Eintracht più che mai mi sono convinto poi di una cosa: l’unico insostituibile del Napoli è Lobotka. Nei primi 15-20 minuti i tedeschi lo pressavano, Kolo Muani ha provato a schermarlo. Poi ha trovato il ritmo e non c’è più stata partita”, ha commentato l’ex calciatore durante la trasmissione Twitch sulla Bobo Tv. “Il Napoli gioca in maniera fantastica, ma ripeto: ho capito che l’insostituibile è quello col numero 68 in mezzo al campo. Mi ha impressionato, a livello internazionale ha sbagliato solo due palle ad inizio partita”, ha aggiunto.
Cassano: “Napoli stratosferico, Kim ha cancellato Solo Muani”
Cassano ha sviolinato il gioco proposto dal Napoli in Champions League: “La squadra sta viaggiando a vele spiegate. Anche Olivera ha fatto una grandissima partita. L’aggettivo che posso utilizzare è stratosferico. Un Napoli stratosferico che sta facendo qualcosa di veramente unico. Avete visto Kolo Muani? Kim non gliel’ha fatta prendere mai. Mica parliamo di un calciatore scarso, anzi…”. Poi il complimenti sentiti a Spalletti, una chiusura col botto che è sembrata anche una frecciata ad altri tecnici, Massimiliano Allegri in primis (non nominato da Cassano): “Spalletti sta dando una lezione agli allenatori italiani presuntuosi. Il Napoli era una buona squadra e l’ha fatta diventare la più bella d’Europa”.