Valerio Staffelli è da sempre il re del Tapiro di Striscia la Notizia: ma sapete quale è stata la consegna più dolorosa?
Non ha certamente bisogno di presentazioni il tapiroforo di Striscia la Notizia che da tantissime edizioni è uno dei punti di riferimento del famoso tg satirico di Canale Cinque, era il 1997 quando per la prima volta, dopo essere entrato nella squadra di Antonio Ricci, ha iniziato a consegnare il famoso oggetto.
Si tratta del famoso mammifero sudameriano costruito in resina e pitturato di giallo cosi da sembrare di colore oro e da qui anche il suo nome ormai famoso: “E’ la trasposizione dell’idolatrato Vitello d’oro” queste le parole del suo creatore.
Insomma una storia conosciuta a cui oggi si aggiunge un tassello ancora in più, lo stesso Staffelli nella sua intervista per il Corriere.it svela quale è stato nel corso degli anni, la consegna più dolorosa mai fatta: la risposta lascia davvero di stucco.
Valerio Staffelli: “Il Tapiro d’oro più doloroso? Quello a Del Noce”
Valerio Staffelli è ancora oggi uno dei personaggi più conosciuti e seguite del mondo dello spettacolo italiano e il merito è anche del suo contributo a Striscia la Notizia in cui fin dal primo giorno si è sempre occupato della consegna del Tapiro d’Oro a personaggi di spicco del mondo dello spettacolo, sport, politica e cosi via.
A parlare ancora oggi è proprio il diretto interessato che nella sua intervista per il Corriere.it, ammette di non ricordarsi chi sia stato la prima persona a ricevere da lui il prezioso oggetto, ma rivelando dei particolari che forse fino ad ora nessuno sapeva: “Il più “doloroso” forse, quello a Fabrizio Del Noce, allora direttore di Rai1, la frattura del setto nasale fa davvero male. Un altro è il Tapiro a Scalfaro, scoprimmo che voleva approfittare della sua posizione di politico di rilievo per far avere l’auto blu anche alla figlia. Fece scatenare una rissa spaventosa per evitare il Tapiro, facendo malmenare anche una ragazza della troupe”.
Dei particolari incredibili che probabilmente poichè avvenuti al di fuori delle telecamere, sono poco conosciuti al grande pubblico Mediaset che in questi anni non si è mai perso una puntata del tg satirico e di una sua consegna.
“Il Tapiro più difficile? A Balotelli in Gran Bretagna. Già la guida a sinistra aveva capovolto le cose, poi lui andava alla velocità della luce con una macchina tutta mimetica, ogni volta che usciva dall’allenamento facevo delle corse pazze per raggiungerlo. Poi però riuscimmo a “premiarlo” in un ristorante cinese di Manchester. Ovviamente con rissa finale, ma non tanto con Mario e i suoi amici, quanto con i cinesi del locale che non avevano capito cosa stesse succedendo”.
