Ai biancocelesti basta il gol di Ciro Immobile nella gara d’andata. Gli uomini di Sarri passano il turno e volano agli ottavi di Conference
Con il minimo sforzo la Lazio ottiene il massimo risultato. Ai biancocelesti di Maurizio Sarri basta il gol di Ciro Immobile nella gara d’andata per eliminare il Cluj, passare il turno e volare agli ottavi di finale di Conference League. In Romania la sfida finisce 0-0. La Lazio crea poche occasioni (un paio di corner pericolosi di Luis Alberto e un incredibile flipper a due passi dalla linea di porta di Vecino), ma riesce a gestire il vantaggio. Buona la prova di Mario Gila, il migliore della difesa. Domani i sorteggi per gli ottavi di finale.
Finisce 0-0 la sfida tra Cluj e Lazio. I biancocelesti passano agli ottavi di finale.
Largo sulla sinistra, Basic prova un tiro cross insidioso: Scuffet in due tempi risponde. Un minuto dopo il centrocampista calcia dalla distanza e sfiora la traversa
Jeboah, da due passi non riesce a deviare un cross pericoloso dalla destra
Muhar (già ammonito) entra duro su Immobile. Secondo cartellino giallo ed espulsione. Cluj in dieci in questo finale di partita.
Esce Luis Alberto ed entra Cataldi, che si piazza davanti alla difesa. Vecino mezz’ala destra e Basic a sinistra.
Primo cambio nella Lazio: fuori Romero, dentro Cancellieri
Incredibile: Vecino sfiora tre volte il gol. Dopo un primo tentativo deviato, il centrocampista si fionda su una corta respinta di Scuffet su tiro di Casale e da due passi centra in pieno il volto del portiere. Poi, sulla ribattuta, manda al lato da due passi.
Secondo corner diretto verso la porta battuto da Luis Alberto. Scavalcato Scuffet, salva sulla linea Janga
Errore nel palleggio di Vecino, Krasniqi si presenta davanti a Maximiano, rientra sul destro e calcia: palla sul fondo
Inizia senza cambi la ripresa di Cluj-Lazio
Finisce 0-0 (con poche emozioni) il primo tempo di Cluj-Lazio.
Ammonito per simulazione Ciro Immobile. L’attaccante della Lazio lamentava un pestone in area da Burca.
Brutto intervento di Muhar su Lazzari a centrocampo: cartellino giallo.
Spcatto di Lazzari sulla destra, palla dentro per Romero che sfiora il pallone, ma non riesce a deviare. Libera la difesa del Cluj.
Bella discesa di Felipe Anderson sulla fascia destra, cross in mezzo per Immobile, che cicca il pallone. Basic (che non si aspettava il liscio del compagno), prova ad intervenire, ma il suo tiro (involontario), termina sul fondo.
Secondo errore di Casale, che sbaglia un aggancio al limite dell’area di rigore. Krasniqi recupera palla e calcia a colpo sicuro. Palla sul fondo
Bella discesa di Lazzari che crossa un pallone invitante a centro area: Luis Alberto svetta di testa e trova la risposta in corner di Scuffet.
Primo cartellino giallo della partita. Casale sbaglia il primo controllo e poi falcia un avversario: ammonito.
Su un corner del Cluj la Lazio riparte velocemente in contropiede: Romero serve Luis Alberto che tocca per Basic, il passaggio di prima per Immobile è però sbagliato.
Primo tentativo della Lazio con Romero, Romero, che si accentra dall’esterno e con il sinistro calcia dal limite dell’area: palla alta sopra la traversa.
Iniziata, su un campo che sembra ghiacciato, la sfida tra Cluj e Lazio
A pochi minuti dal fischio d’inizio della gara Cluj-Lazio, ecco le parole del portiere Maximiano: “Conosciamo l’importanza della partita, vogliamo vincere e passare il turno. Il campo è un po’ più piccolo dell’Olimpico, il terreno di gioco non è nelle migliori condizioni e questo potrebbe portare a un match diverso rispetto a quello di andata. Dovremo stare attenti alle palle inattive e ai pericoli che i nostri avversari potrebbero crearci. Dovremo essere pronti”.
LAZIO (4-3-3) – Maximiano; Lazzari, Gila, Casale, Hysaj; Luis Alberto, Vecino, Basic; Romero, Immobile, Felipe Anderson. All. Sarri. A disp.: Provedel, Renzetti, Marusic, Pellegrini, Floriani Mussolini, Ruggeri, Cataldi, Marcos Antonio, Bertini, Cancellieri.
CLUJ (4-4-2) – Scuffet; Manea, Kolinger, Burca, Camora; Deac, Cvek, Muhar, Krasniqi; Malele, Janga. All. Petrescu. A disp.: Gal, Balgradean, Petrila, Yeboah, Tiru, Hoban, Birligea, Bordeianu, Braun, Fica.