Ospite della prima punta di Belve, Naike Rivelli non ha esitato a rispondere alle domande “scomode” di Francesca Fagnani. La figlia di Ornella Muti, nota sui social per i suoi exploit sopra le righe, si è raccontata senza filtri e ha rivelato verità non sempre a suo favore.
Oggi Naike vive in campagna e conduce una vita molto semplice: va a dormire presto e si alza di primo mattino. Non ha grilli per la testa e la sua quotidianità non è poi così movimentata come alcuni credono. La Rivelli ha parlato del rapporto speciale che ha con la mamma Ornella Muti, un rapporto consolidato oggi che sono due donne consapevoli e mature, ma che in passato ha avuto delle lacune: “Oggi abbiamo una simbiosi di sorelle, ci vogliamo un bene incredibile, la amo. Ormai ci compensiamo su tante cose.”
La figlia di Ornella Muti ha poi raccontato di aver fatto uso di droghe, ma di aver capito in tempo che non erano adatte a lei: “Sono stata dipendente da quelle sostanze che giravano nell’ambiente della musica. Non per accusare, però nei locali spesso la notte per rimanere svegli fino a chiusura cassa e prendere il cachet ho fatto uso di cocaina.” Su richiesta della Fagnani Naike ha anche spiegato di aver lavorato molto su se stessa per ritrovare l’equilibrio.
Ha poi negato di aver mai tentato il suicidio, ma ha invece vissuto un periodo in cui si faceva delle ferite perchè dopo la morte del suo migliore amico non sentiva più dolore e per provare qualcosa si feriva. Non è stato un momento facile, ma è riuscita a superarlo impegnandosi con tutta se stessa. In merito al presunto padre biologico Naike ha rivelato che quando ha scoperto la verità ci è rimasta male, aveva idealizzato l’idea del suo vero padre.
Naike Rivelli: “E’ strano non conoscere le proprie origini”
A Belve, nuova versione, Naike Rivelli ha rivelato di aver fatto il test del DNA con l’uomo che riteneva fosse il suo padre biologico. Quando ha scoperto la verità c’è rimasta molto male, ha chiesto spiegazioni alla madre ma ha capito che non voleva parlarne, per questo non ha indagato oltre: “C’era questo uomo che mi era stato raccontato fosse il mio papà biologico. Lo sentivo a pelle questo legame, poi abbiamo fatto il test di paternità e ho scoperto che non era mio padre.
Il legame è rimasto, ci sentiamo ancora ma per tanti anni ho pensato di avere due padri: quest’uomo e il papà dei miei fratelli con il quale sono cresciuta.! La figlia di Ornella Muti non ha nascosto che è strano non conoscere le proprie origini: “Poi mi sono ritrovata senza. E’ strano non conoscere le proprie origini, poi ho capito che a mia madre non va di parlarne e lo rispetto”.
