Terremoto Turchia e Siria, purtroppo è arrivata la notizia del superamento di quota 50mila vittime: gli ultimi aggiornamenti che arrivano direttamente dai due Paesi
La Turchia e il nord della Siria continuano a contare i danni che il terremoto ha causato il 6 febbraio. Di conseguenza, purtroppo, anche i morti. Negli ultimi minuti è arrivata la conferma che, secondo alcune fonti locali, pare che il numero delle vittime sia aumentato a 50mila. Purtroppo le terribili notizie non sono affatto finite qui visto che il numero, a quanto pare, è destinato a crescere ancora di più. Soprattutto perché all’appello mancano ancora molte persone che risultato ancora nella lista di quelle disperse.
Purtroppo un dato che era stato già annunciato. Le speranze di poter trovare qualche altro superstite si fanno sempre più minime. I soccorritori ed i volontari non hanno mai smesso di cercare sotto le macerie. Aumenta anche il numero dei bambini che sono rimasti senza genitori, morti nel terribile crollo degli edifici.
Terremoto Turchia e Siria, superate le 50mila vittime
Secondo quanto riportano gli ultimi dati pare che, dalla parte turca, le vittime siano 43.556. Questo è quello che ha annunciato il ministro dell’Interno di Ankara, Suleyman Soylu. Nelle regioni siriane, invece, era da meno di una settimana in cui non si avevano più notizie in merito al terremoto. Purtroppo l’ultimo bilancio parla di 6.700 persone che hanno perso la vita. Questo è quello che hanno annunciato medici e funzionari locali. Da entrambe le parti il numero dei feriti ha superato quota 120mila.
La maggior parte di loro è ricoverato in gravi condizioni negli ospedali più vicini. I nosocomi sono affollati per via, appunto, dei terremotati che non hanno più un posto dove andare visto che le loro abitazioni sono andate in frantumo. Nel vero senso della parole. Nel frattempo il presidente turco Erdogan ha annunciato che a breve partirà la ricostruzione delle città e degli edifici colpiti da questo sisma.