Durante la partita di Europa League è spuntato uno striscione indirizzato ai bianconeri con tanto di insulto. Anche all’andata c’era stato un coro poco affettuoso…
L’accoglienza è stata bollente, la risposta di Angel Di Maria ancora di più. Tripletta del Fideo e cancellate tutte le chance di qualificazione per il Nantes, che a Torino era riuscito a strappare a sorpresa il pareggio (1-1). In Francia non c’è stata storia. Tre timbri da parte dell’argentino, il primo stupendo con un tiro a effetto che ha lasciato tutti a bocca aperta. Conclusione fantastica sull’assist di Fagioli: il pallone ha fatto il giro largo per infilarsi sotto l’incrocio. Una soddisfazione per la Juventus, che ora aspetta il sorteggio per capire chi sarà l’avversaria negli ottavi di finale.
Il Nantes, 13esimo in classifica in Ligue 1, s’è rivelato un ostacolo di poco conto. L’ostilità, forse, c’è stata più sugli spalti che in campo. I tifosi gialloverdi, come già successo nella sfida d’andata, hanno dedicato un “pensiero” poco affettuoso nei confronti del club bianconero. Un paio di frasi e un insulto dopo quanto successo nel primo round della settimana scorsa, quando nel settore ospiti dell’Allianz i sostenitori del Nantes avevano cantato “Serie B, Serie B” ricordando la retrocessione per il caso Calciopoli. Ieri sera, invece, è apparso un lungo striscione con scritto un messaggio ben preciso, accusatorio: “Club degli imbrogli, degli intrighi e della repressione. Da 27 anni sempre lo stesso leitmotiv. Juve m*rda”. Il riferimento, naturalmente, è alla penalizzazione inflitta in questa stagione: -15 nel campionato in corso per la questione plusvalenze.
Kombouaré ci aveva provato in conferenza: “Se non vincono sono ridicoli”
Le frecciatine non hanno comunque scosso la squadra di Massimiliano Allegri, capace di cancellare ogni tipo di preoccupazione nel giro di 20 minuti. Antoine Kombouaré, tecnico del Nantes, aveva già punzecchiato alla vigilia: “Sono ridicoli se perdono contro di noi”. Un’ammissione di inferiorità tecnica con cui comunque ha provato a mettere pressione agli avversari. Nel post-partita le sue dichiarazioni hanno assunto un tono diverso: “Voglio congratularmi soprattutto con i nostri tifosi. Abbiamo fatto di tutto per uscire dal campo a testa alta. A metà tempo, se sei sotto 0-2 e sei rimasto in dieci la situazione si complica molto. Non ci siamo arresi per i nostri tifosi, sono davvero orgoglioso di loro. Noi, purtroppo, non siamo stati all’altezza”.
