Tra i protagonisti in campo anche Dwight Howard, ex stella NBA che ha vestito le maglie di Los Angeles Lakers e Orlando Magic. Tutto parte da una gomitata sul volto.
Botte da orbi sul parquet. Una gomitata sul volto, un allenatore che entra in campo e prende a pugni l’avversario, la maxi-rissa che porta l’arbitro a espellere addirittura 12 giocatori. Scene diventate virali, quelle della partita tra i Taoyuan Leopards e i TaiwanBeer HeroBears.
La situazione è degenerata, i colpi proibiti non hanno risparmiato nessuno e hanno visto come protagonista inatteso anche il coach degli HeroBears. Tutto sotto gli occhi di Dwight Howard, ex stella della NBA che ha deciso di chiudere la propria carriera a Taiwan. Gli animi della sfida, valida per il campionato T1, si sono accesi quando mancava meno di un minuto alla fine. Chen Hsiao-jung, compagno di squadra di Howard, ha rifilato una gomitata violenta sul volto del capitano avversario Chiang Yu. Da lì il panico totale.
Una scintilla che ha portato a una reazione furiosa in campo: prima è stato Yu a spintonare l’autore del gesto sleale, poi ci ha pensato Lin Chieh-ho, allenatore dei TaiwanBeer, a perdere completamente la testa: è entrato in campo per prendere a pugni Hsiao-jung. A quel punto è stato impossibile evitare le scazzottate.
Caos totale. Howard, dall’alto della sua esperienza (e dei suoi 208 centimetri), ha cercato di usare la forza nel tentativo di separare i giocatori. Ci sono voluti circa 20 minuti per guardare i replay e permettere agli arbitri di sanzionare i colpevoli. Il risultato? Ben 12 espulsi, 7 dei Leopard, 5 dei HeroBears. Il paradosso è stato il rosso mostrato a Howard, che ha provato a giustificarsi dicendo di aver partecipato soltanto per riportare la calma e placare la rissa.
Fino a quel momento aveva messo a referto 28 punti, 14 rimbalzi e 7 assist. Una buonissima prova per il classe 1985, che in carriera ha vestito le maglie di Orlando Magic, Los Angeles Lakers, Atlanta Hawks, Charlotte Hornets, Houston Rockets, Philadelphia 76ers e Washington Wizards. La nuova esperienza a Taiwan è iniziata lo scorso novembre. Forse nemmeno lui s’aspettava di vivere una partita del genere.