Il presidente della Regione Lazio ha parlato con i cronisti all’uscita dalla camera ardente di Maurizio Costanzo questa mattina in Campidoglio a Roma, ricordando l’importanza della sua figura per tutte le famiglie italiane e per il modo in cui ha cambiato il modo di fare televisione nel nostro Paese
Tra i tanti volti noti del mondo dello spettacolo e delle istituzioni che sono andati questa mattina in Campidoglio, a Roma, per rendere omaggio a Maurizio Costanzo, c’era anche il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
All’uscita dalla camera ardente, il governatore ha voluto ricordare il giornalista, scomparso nella giornata di ieri all’età di 84 anni: “Difficile descrivere un gigante come Maurizio Costanzo, mi vengono parole semplici. Come una persona di famiglia che ci ha accompagnato per tantissimi anni. Lo ricordo a casa con mia nonna, che diceva «c’è Maurizio», quindi proprio questo a indicare la familiarità che aveva con tutti gli italiani. Credo che questo sintetizzi cosa significa questa scomparsa. Un gigante della televisione, della cultura, sarà ricordato a lungo, perché ha cambiato il modo di fare la televisione“.
Francesco Rocca ha poi aggiunto ai cronisti altri pensieri riguardo Maurizio Costanzo: “Era una costante delle nostre serate, lo ricordo dai tempi di ‘Bontà loro’ e poi negli anni del Maurizio Costanzo Show, ero giovane ma era un appuntamento della seconda serata. Pilastro della cultura romana, con disincanto e fermezza affrontava anche argomenti importanti come la lotta alla mafia che portava all’attenzione della gente in modo semplice. È una grande perdita per tutti. Sarebbe giusto dedicargli un teatro“.
Per quanto riguarda i funerali di Maurizio Costanzo, questi si svolgeranno lunedì 27 febbraio, come disposto dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano: “Era un grande giornalista che, con acume, garbo e professionalità ha attraversato decenni di cultura italiana“. Per questo “ha disposto le esequie solenni, che avranno luogo lunedì 27 febbraio, alle 15, a Roma, nella Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo“. Da sottolineare che la formula delle esequie solenni è prevista in caso di eventi luttuosi che colpiscano in modo particolare la coscienza comune.
La camera ardente situata presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ingresso dal Portico del Vignola), resterà aperta fino a domani , con apertura al pubblico dalle 10 alle 18.