Primarie Pd, sono arrivate anche le parole da parte del sconfitto Stefano Bonaccini. Oltre a fare i complimenti alla sua sfidante, ha anche aggiunto di essersi messo a disposizione in futuro per qualsiasi cosa
Probabilmente nessuno se lo aspettava. Forse neanche lui. Stefano Bonaccini esce sconfitto tra lo stupore generale di tutti. Alla fine queste elezioni hanno regalato delle vere e proprie sorprese. Anzi, una e porta proprio il nome di Elly Schlein. Alla fine, ad avere la meglio in queste primarie del Partito Democratico, è stata proprio la nativa di Lugano. La 37enne è la nuova segretaria del partito. Pronta a prendere il posto di Enrico Letta (nella giornata di oggi ci sarà il passaggio di consegna) che si farà da parte, proprio come aveva annunciato lo scorso 26 settembre dopo le deludenti elezioni che hanno visto trionfare la premier Meloni.
I risultati parlano fin troppo chiaro ed anche una vittoria (quasi) netta: la Schlein ha conquistato il 53,8%, mentre il governatore dell’Emilia-Romagna conquista solamente il 46,2%. Bonaccini ammette la sconfitta e rivolge i suoi complimenti, per l’inattesa vittoria, alla sua sfidante. Nel corso della conferenza stampa ha annunciato che è pronto a mettersi a disposizione per qualsiasi cosa. Soprattutto se la nuova segretaria avesse bisogno di una mano in questa nuova avventura. L’obiettivo non è affatto semplice: quello di far risalire il Pd dopo un periodo molto buio.
Primarie Pd, Bonaccini sconfitto: “Resto a disposizione“
C’è amarezza. Tantissima. E non potrebbe essere altrimenti. Non solamente da parte dello sconfitto, ma soprattutto dal comitato che lo ha sostenuto fino ad ora. Tanto da ribadire che la Schlein “non saprà sconfiggere le correnti“. Fatto sta, però, che i risultati parlano forte e chiaro ed evidenziano una vittoria da parte di chi era considerata la “perdente principale”. Nel frattempo, però, direttamente dal comitato di Casalecchio non si sono fatte attendere le sue parole: “La prima cosa che chiedo è mandare un applauso a Elly Schlein, l’ho sentita e le ho fatto i complimenti, in bocca al lupo per la grande responsabilità che assume alla guida del partito. Ha prevalso Elly e io sono a disposizione per dare una mano“.
Parole che sono arrivate ancor prima dell’esito finale. In questo modo ha ammesso la sconfitta: “Da domani tutti dobbiamo dare una mano per il rilancio del Pd, sentiamo la responsabilità di metterci a disposizione, dobbiamo dare una mano a Elly. Io l’ho sempre detto: se avessi vinto avrei chiesto ad Elly di darmi una mano, ha prevalso Elly e senza chiedere nulla per me sono pronto a dare una mano. Adesso ha una grande responsabilità e tocca a lei indicare la strada e farlo insieme a tutti coloro che saranno disponibili. E’ la prima volta che gli elettori danno un esito diverso, sono le regole che ci siamo scelti e le regole che ci scegliamo vanno sempre difese“.
