I tifosi dell’Hellas Verona non hanno per nulla digerito il comportamento avuto in campo da parte di alcuni calciatori della Fiorentina: ed il motivo è fin troppo evidente
La Fiorentina ritrova la vittoria anche in campionato. Un successo che mancava esattamente dal 7 gennaio quando i viola ebbero la meglio sul Sassuolo. Nella serata di ieri, allo stadio ‘Bentegodi‘, è arrivato un successo molto importante sul campo dell’Hellas Verona. Gli scaligeri hanno dovuto cedere il passo agli uomini di Italiano. 0-3 il risultato finale dell’incontro che ha consentito ai viola di risalire un po’ in classifica e di prendere fiato (soprattutto dopo gli ultimi risultati non soddisfacenti tra pareggi e sconfitte) e condannando sempre al terz’ultimo posto la squadra allenata dal duo Zaffaroni e Bocchetti.
Per chi non lo sapesse le due tifoserie sono gemellate da un bel po’ di anni. Il rispetto tra di loro c’è. Non si può dire lo stesso tra sostenitori e calciatori avversari. Tanto è vero che c’è stato un episodio in particolare che hanno fatto infuriare non poco i tifosi della squadra di casa nei confronti di alcuni calciatori. Già, proprio quelli che vedete inquadrati in foto. Ovvero i tre brasiliani che militano nel team viola: stiamo parlando di Dodò, Igor e Cabral. Subito dopo il gol di quest’ultimo, che aveva siglato il momentaneo 0-2, il trio ha dato vita ad una esultanza che non è passata assolutamente inosservata.
I calciatori in questione si sono resi protagonisti di una esultanza molto particolare. Ovvero un balletto proprio come quelli che abbiamo vista nell’ultima edizione della Coppa del Mondo che si è disputata in Qatar da parte della nazionale della ‘Selecao’. A quanto pare, però, questa loro “esibizione” non è affatto piaciuta ai padroni di casa che hanno iniziato a fischiare a più non posso i loro avversari. Segno del fatto che, secondo loro, li stavano in quel momento “umiliando”.
Tanto è vero che, ad intervenire per rimettere le cose al proprio posto, ci ha pensato un altro calciatore. Stiamo parlando di Sofyan Amrabat che (come potete notare dalla foto) ha richiamato i tre compagni di squadra e li ha invitati a smetterla con questa sceneggiata e a riprendere il gioco. In rispetto della sua ex squadra.