Strage migranti a Crotone, il tweet del giornalista Vittorio Feltri non è passato affatto inosservato: tanto è vero che sono nate delle vere e proprie polemiche in merito
Non si tratta affatto della prima volta che i “tweet” di Vittorio Feltri facciano molto discutere. Questa volta, però, ha davvero esagerato provocando una serie di polemiche assolutamente non indifferenti. Da come avete ben potuto notare il riferimento è più che chiaro, se non alla strage di migranti che si è verificata nella mattinata di domenica. A Steccato di Cutro (Crotone), 67 persone (tra cui donne e bambini) hanno perso la vita. Il suo messaggio ha creato una serie di polemiche. “Agli extracomunitari ricordo un vecchio detto italiano: partire è un po’ morire. State a casa vostra“.
La segnalazione non si è fatta assolutamente attendere. Tanto è vero che tra i politici, ad accorgersi di quanto è stato pubblicato in rete, ci ha pensato l’europarlamentare Pina Picierno. “Segnalo alla Presidente Giorgia Meloni che questo tweet indegno é di un suo eletto in regione Lombardia. Sconcerto e vergogna“. Anche lo sconfitto, alle ultime primarie del Pd, Stefano Bonaccini ha voluto esprimere il suo pensiero a riguardo: “Questo è un tweet tra i più indegni, scritto da un eletto di Fratelli d’Italia nell’assemblea legislativa della più grande regione italiana. Vergogna“.
Ricordiamo che il giornalista è stato inserito, ed eletto, nella lista di Fratelli d’Italia alle elezioni regionali in Lombardia. Non solo: dovrebbe presiedere la prima seduta del consiglio regionale, lo stesso che è in programma tra il 16 e il 31 marzo. Il condizionale è d’obbligo visto che, a quanto pare, non è ancora sicuro del ruolo che gli è stato assegnato e sta tentennando parecchio. Proprio come ha rilasciato all’Adnkronos, in modo scherzoso: “Ah questo non lo so, è una notizia che mi date voi, ma rifiuterò perché non ho nessuna voglia di rompermi i cogl…“.