Daniele Scardina si trova al momento a lottare tra la vita e la morte, il pugile è in coma da qualche giorno: ma ricostruiamo cosa è successo.
Da qualche giorno il pugile italiano, Daniele Scardina, si trova a lottare tra la vita e la morte, non ha certamente bisogno di presentazioni il giovane campione che il pubblico conosce molto bene anche per la sua partecipazione ad una delle edizioni del passato di Ballando con le stelle.
Dopo tanti match vinti e anche persi ed essere diventato l’idolo di moltissime persone per la sua storia di riscatto, adesso il giovane campione sta lottando per la sua battaglia più importante, che al momento sembra davvero non essere troppo facile da sconfiggere.
E mentre tutta l’Italia spera di ricevere quanto prima delle belle notizie, la Procura di Milano ha aperto un fascicolo per ricostruire i fatti e capire che cosa è accaduto per filo e per segno prima che il pugile entrasse in coma: al momento sembra essere confermata l’ipotesi di un malore.
Insomma una situazione davvero incresciosa che sta preoccupando tutta l’Italia, oggi Daniele Scardina si trova ancora in coma ma le sue condizioni sembrano essere stabili: “E’ stabile, ci vuole pazienza e dobbiamo pregare. Fa parte del gioco, questo è uno sport in cui si prendono pugni in faccia, non si lancia una pallina” queste le parole del medico che lo sta seguendo, riportate dal manager del pugile.
Al momento la Procura di Milano sta cercando di capire che cosa è accaduto, ma pare per il momento che si sia trattato di un malore e nulla di più: “Ho ricevuto un video in cui si vede Daniele scendere dal ring senza problemi, prima di andare verso gli spogliatoi” ha riferito poi inseguiti il manager che ha infine rivelato di essere anche andato in ospedale di corsa, luogo in cui lo sportivo ha perso i sensi ed è stato operato alla testa.
Il pugile è al momento ricoverato all’interno dell’ospedale Humanitas di Rozzano, proprio qua è stato operato alla testa: intervento complesso, tempestivo e tecnicamente riuscito. Insomma per il resto non serve altro che aspettare e sperare di ricevere quanto prima la notizie che il giovane pugile è riuscito a battere anche questo duro avversario.