Suore e preti diventano digitali? Un passo in avanti che ha a che fare con la tecnologia: ecco che cosa vuol dire.
E’ tempo anche per i preti e per le suore di fare un passo in avanti anche dal punto di vista tecnologico ed è per questo che da questo momento in poi anche i social saranno utilizzati per trasmetter e celebrare le messe e le funzioni religiose.
Una cosa del genere era quella che in parte era stata fatta nel periodo della pandemia, ma adesso la decisione è arrivata anche per cercare di coinvolgere sempre di più fedeli non solo in Chiesa ma anche con i tweet e con i post online che sono sempre la forma di comunicazione più diffusa.
E quindi le suore e i preti si stanno preparando a questo grande cambiamento e per farlo dovranno seguire un vero corso universitario che li potrà aiutare ad utilizzare i social a diffondere il Vangelo. Ma entriamo ancora di più nello specifico di questa cosa e scopriamo come funziona davvero.
Proprio cosi le suore e i preti per cercare i diffondere il Vangelo a più persone possibili dovranno utilizzare i social ma prima sarà necessario frequentare un corso all’Università e cosi la Pontificia Università Urbaniana, guidata dal Magnifico Rettore Prof. P. Leonardo Sileo, ha lanciato un corso specifico con la lectio magistralis di Giò Talente.
“Siamo abituati a vedere i social come mezzo di distrazione, dibattito o propaganda politica, ma possono anche essere utilizzati per diffondere amore, pace e fratellanza. Solo che non basta mettersi davanti a una video camera, bisogna studiare il modo più efficace per far arrivare il giusto messaggio” sono queste le parole del Rettore che crede moltissimo in questa iniziativa che certamente segna un passo in avanti davvero importante per tutti.
All’interno del corso, dunque, saranno introdotte tematiche come il Web 3.0 e la Seo, il Metaverso, l’Intelligenza artificiale, la privacy, la cybersicurezza e la blockchain. Il solo è unico obbiettivo è quello in questo modo di riuscire a parlare proprio a tutti a prescindere dal luogo in cui si trovano: i motori di ricerca sono un modo perfetto per ottimizzare gli spazi e il tempo.
Ovviamente esistono già degli esempi sparsi per il mondo di sacerdoti che stanno utilizzando il web per diffondere la parola di Dio, ma da questo momento in poi lo potranno davvero fare tutti.