Una nuova scossa di terremoto si è verificata nel Paese. Ci sono stati alcuni momenti di panico da parte dei cittadini che si sono riversati per le strade per paura che potessero crollare edifici o abitazioni: gli ultimi aggiornamenti 
Mai come in quest’ultimo periodo si sta sentendo, sempre di più, parlare di numerosi terremoti che si stanno verificando in ogni parte del mondo. Le immagini che arrivano direttamente dalla Turchia e dalla Siria sono un colpo al cuore per tutti quanti noi. Che ci sentiamo impotenti dinanzi a tutti quegli edifici crollati, quelle macerie dove ancora ci sono cadaveri. Sì, perché si continua a scavare ed il numero delle vittime è sempre in costante aggiornamento. Si è superata quota 50mila vittime. Purtroppo, come riportano fonti locali, il numero è destinato ad aumentare sempre di più.
Nel frattempo, però, dall’altra parte del mondo arriva un’altra notizia. Sempre di un altro terremoto che ha colpito un altro Paese. Anche in questo caso la scossa si è sentita bella forte visto che è stata di magnitudo 6.9. Tanto è vero che, secondo quanto riportato da alcune fonti locali, ci sono stati momenti di panico tra i cittadini. Gli stessi che, dopo aver sentito la scossa, hanno immediatamente lasciato le loro abitazioni e si sono riversati per strada. Per non poter vivere quello che, appunto, hanno vissuto la popolazione turca e quella siriana. Nel frattempo arrivano gli ultimi aggiornamenti direttamente dal Paese.
Scossa di terremoto in Nuova Zelanda, magnitudo 6.9: le ultime
Panico e tanta paura in Nuova Zelanda dove, nelle ultime ore, si è verificata una fortissima scossa di terremoto. Pari, appunto, a magnitudo 6.9. E’ stata registrata al largo del Paese. Questo è quello che ha annunciato l’Istituto geofisico statunitense ‘USGS‘ sul proprio sito e su tutti i canali ufficiali social.
Il sisma è stato localizzato, precisamente, vicino alle isole Kermadec, a circa 1.000 km a nord-est dell’Isola del Nord neozelandese, ad una profondità di circa 206 km. La preoccupazione principale è che si potesse verificare un allarme tsunami. Fino a questo momento, però, direttamente dal Paese fanno sapere che non c’è alcun tipo di pericolo in merito a questa opzione.
