Gioiello di Mancini, Mourinho stende la Juve e torna in zona Champions

Una partita equilibrata decisa da un tiro dalla distanza del difensore della Roma che regala tre punti d’oro ai giallorossi

La Roma risorge nella partita più tosta e complicata. Dopo la deludente e bruciante sconfitta in casa della Cremonese, la formazione giallorossa torna subito a sorridere davanti ad un Olimpico strapieno, battendo di misura la Juventus. Alla fine, termina 1-0 grazie ad un missile di Mancini da fuori area nelle prime battute della ripresa, che permette così alla squadra di José Mourinho di salire a 47 punti alla pari del Milan e a-1 dal terzo posto della Lazio.

Il gioiello
Il difensore della Roma Mancini appena ha segnato il gol dell’1-0 (Ansa Notizie.com)

Niente da fare per la Juventus che stavolta si deve piegare. Reduci da quattro vittorie di fila in campionato gli uomini di Max Allegri sono costretti a capitolare, una sconfitta che li fa restare a quota 35 alla pari del Bologna e frena la clamorosa rimonta che stavano facendo. La squadra bianconera che chiude anche in inferiorità numerica per il rosso diretto sventolato a Kean al 90’, entrato da un minuto ed autore di un brutto gesto di reazione contro l’autore del gol giallorosso Mancini.

Gara equilibrata e bloccata decisa da un guizzo di un difensore

L'intesa
Mourinho e Allegri prima della partita (Ansa Notizie.com)

Una gara bloccata e all’insegna dell’equilibrio. Dall’inizio alla fine, nonostante il gol.  Succede pochissimo nelle prime battute, con le due squadre che si studiano fino all’inverosimile e combattono palla su palla, soprattutto nella zona centrale del campo, andando verso la porta pochissime volte. Il primo vero affondo arriva solo intorno alla mezzora ed è giallorosso, con il grande ex Dybala che prova una conclusione a giro da fuori trovando però le braccia di Szczesny che la raccoglie facile facile.

Proprio a ridosso dell’intervallo, sono i bianconeri a creare una grande occasione da retegol: Danilo crossa sul secondo palo dove s’inserisce Rabiot, ma è bravo Rui Patricio che di piede respinge la conclusione dell’argentino. Nei primi minuti della ripresa la svolta. Ad un tratto, quando c’è una partita così bloccata, ci deve essere un guizzo da parte di un giocatore e c’è stato: tratta di Mancini che prende palla, avanza e fa partita un siluro che si insacca alle spalle del portiere bianconero. L‘Olimpico esplode e si va sull’1-0. La Juve prova a rispondere dopo qualche minuto con una punizione velenosa di Cuadrado, che fa la barba al palo. Nonostante la Roma sia in vantaggio, la gara resta viva, soprattutto per merito della Juve, ma sempre in equilibrio. Nel finale i bianconeri continuano a crederci tentando diversi assalti alla porta difesa da Rui Patricio, tanto che al 78’ Di Maria impegna in tuffo il portiere romanista, mentre un paio di minuti arriva il terzo palo della serata juventina, con Mancini che viene salvato dal legno da un possibile autogol. Finisce così, con la Roma che al fischio finale dell’arbitro esplode di gioia perché ha ottenuto una vittoria preziosa contro una bella Juve.

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