I serial killer hanno qualcosa in comune, il loro segno zodiacale: pare infatti che alcuni siano davvero i più diffusi.
Potrà sembrare incredibile, ma i serial killer oltre che avere in comune gli omicidi efferati di cui si macchiano, hanno anche la caratteristica di avere quasi sempre gli stessi segni zodiacali: a questa conclusione si è arrivati dopo tanti anni di studi.
Anche nei film tante volte si vede l’FBI stilare dei profili e per farlo si attiene anche all’aiuto e al supporto di una psicologa che tra le tante cose prende anche in considerazione i segni zodiacali per capire in che modo ragione e che cosa può indurlo ad avere quei comportamenti specifici.
Una ulteriore conferma arriva anche dal quadro astrale dei serial killer più famosi, quelli che per un motivo o per l’altro sono rimasti nella storia, per esempio: Ted Bundy era Sagittario, oppure Andrew Cunanan che ha ucciso tra gli altri anche Gianni Versace era del segno della Vergine.
Proprio cosi, è appurato che la maggior parte dei serial killer abbia dei segni zodiacali in comune e quindi bisognerebbe prestare attenzione e forse stare alla larga da una certa tipologia di persone.
Stando a quanto riporta Cosmopolitan, pare che i segni zodiacali a rischio sono: Gemelli, Sagittario, Vergine e Pesci, ebbene questo è il quartetto a cui prestare maggiore attenzione pare infatti che sono quelli che hanno il carattere più mutevole in assoluto: possono infatti avere dei cambi repentini di umore o la tendenza a crearsi una doppia vita in cui vivono bene e senza alcun tipo di rimorso.
“Se i Gemelli sono da sempre la rappresentazione della doppia faccia e della personalità oscura, le persone della Vergine vanno matte per la routine: sono schematiche fino all’ossessione, meticolose e precise e spesso questo non è un bene per chi sta loro intorno. Rimangono Sagittario e Pesci: i primi sono affascinanti e carismatici, i secondi invece dimostrano un’empatia pazzesca ma spesso il loro interesse acquisisce risvolti creepy da cui è meglio allontanarsi” queste le parole riportate dagli esperti del settore.
Insomma davvero un campanello d’allarme al quale bisogna stare attenti ma senza esagerare: come in tutte le cose è il caso prestare prima di tutto attenzione a chi abbiamo davanti e distinguere il bene dal male, anche se non sempre è cosa facile.