Un farmaco, utilizzato soprattutto per curare il diabete di tipo 2, porterebbe in breve tempo a una perdita di peso consistente, tanto che molti vip e noti influencer americani hanno cominciato a usarlo per contrastare l’aumento di peso
Negli Stati Uniti, in questi ultimi mesi, sta andando letteralmente a ruba un farmaco che sembrerebbe essere miracoloso per dimagrire. Si tratta della Semaglutide, concepito per la cura contro il diabete. Il composto si è rivelato estremamente efficace nel favorire un rapido dimagrimento e per questo è stato subito utilizzato da varie celebrità dello show business per mantenersi in forma.
La Semaglutìde appartiene alla classe di farmaci chiamati agonisti del recettore glp-1 usati per contrastare il diabete, ma sembra che oltre a curare il diabete di tipo 2 provochi una sensibile perdita di peso, tanto che molte case farmaceutiche hanno pensato di utilizzarlo per contrastare l’obesità.
A forza di post sui propri profili social, molti personaggi importanti, celebrità del mondo dello spettacolo e gli inevitabili influencer, da mesi oramai decantano i poteri taumaturghi di un farmaco che sta per questo spopolando, soprattutto negli Stati Uniti dove questo fenomeno è cominciato tempo fa. Stiamo parlando della Semaglutide, un composto sviluppato e utilizzato soprattutto per combattere la forma di diabete 2 che colpisce una grande fetta della popolazione, ma che ora potrebbe diventare un grande alleato anche contro l’obesità. La Semaglutide è stata sviluppata da Novo Nordisk, un’azienda farmaceutica danese, la quale ha dimostrato negli studi clinici che il farmaco comporta anche perdita di peso di circa il 15%. È venduto da tempo negli States, in Danimarca e Norvegia e sarà presto disponibile in altri paesi. Pochi mesi fa, un nuovo studio pubblicato su Nature Medicine ha confermato l’efficacia di semaglutide anche sul lungo periodo. “Nello studio STEP5 i ricercatori hanno confermato l’efficacia di Semaglutide nella riduzione del peso corporeo, che è quasi tripla rispetto a quella dei ‘vecchi’ farmaci per l’obesità”.
Il farmaco riuscirebbe nell’intento di far perdere peso rilasciando degli ormoni che andrebbero così a stimolare una sensazione di pienezza, riducendo l’appetito, disattivando il potente impulso di mangiare che si annida nel cervello. Il farmaco è arrivato anche in Italia tanto che è stato già approvato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ma al momento non è prevista la rimborsabilità da parte del Servizio sanitario nazionale, contrariamente a quello che accade per il diabete, ma nonostante l’incessante spinta social, c’è chi frena sul libero utilizzo di un farmaco che comunque nasce per tutt’altra funzione. Infatti, l’associazione dei medici italiani invita tutti alla prudenza. Numerosi trattamenti per la perdita di peso in passato hanno portato a gravi complicazioni come l’ipotiroidismo o ipertiroidismo. Ed essendo la Semaglutìde un farmaco di nuova generazione ancora non si conoscono tutti gli effetti collaterali: le loro conseguenze a lungo termine non sono ancora note.