Quali sono i laghi più belli del Trentino Alto Adige? Esiste una classifica che ci fa conoscere meglio le loro caratteristiche.
Se la vostra intenzione è quella di fare anche un viaggio breve e in Italia, la soluzione migliore potrebbe essere quella di andare a visitare un lago, e quindi uno dei quelli che si trova nel Trentino Alto Adige che negli ultimi anni è diventata una regione davvero molto in voga e tutta da scoprire.
In particolare è infatti molto amata per i suoi borghi che sono uno più bello dell’altro e che si possono davvero visitare in qualsiasi momento e stagione dell’anno, poichè in tante situazioni diverse è possibile scoprire sempre qualche caratteristica in più. Inoltre, adesso che siamo nel mese di Marzo, ci avviciniamo sempre di più alla primavera in cui le temperature sono più miti e la voglia anche di fare un weekend lontano da casa è maggiore rispetto alle giornate più fredde. Ecco dunque i 10 laghi da non perdere.
Come detto prima, con l’arrivo della primavera una delle mete più belle da andare a visitare è quella del Trentino Alto Adige che al suo interno oltre ai tanti borghi, ha dei bellissimi laghi da sogno. Ecco la top ten:
Riva, sul Lago di Garda;
Lago di Molveno;
Madonnina di Besta, sul Lago di Ledro;
Lago di Tenno;
Lago Smeraldo,
Parco delle Terme, sul Lago di Levico;
Lago delle Piazze e di Serraia;
Lago di Caldonazzo;
Lago di Lases;
Lago di Tovel (lago “rosso”).
Di questi analizziamo i primi tre, si comincia con il Lago di Garda ai piedi delle montagne con la possibilità di fare a pochi passi tantissime escursioni in modo da godere anche della bellezza del paesaggio da diversi punti di vista. Inoltre non troppo lontano da quel luogo si trova anche il borgo di Torbole che è amato da chi pratica sport.
Infine il Lago di Ledro, che oltre alla sua bellezza paesaggistica, porta i turisti anche a scoprire dei pezzi di storia davvero bellissimi e irripetibili: li nelle vicinanze è possibile vedere un antico villaggio palafitticolo dell’Età del Bronzo, di cui sono state trovate testimonianze lungo le rive del lago. E per chi ama il trekking non può proprio perdersi il giro della Madonnina di Besta, che finisce proprio con la celebre statua abbarbicata su uno spuntone di roccia.