Come avevamo anticipato ieri, non esiste nessuna bozza di Ddl su ipotetiche strette al fumo. Il Ministro della salute Orazio Schillaci ha fatto chiarezza sull’argomento
Ieri il nostro sito era uscito, in controtendenza con ciò che veniva evidenziato dalla stragrande maggioranza degli organi di stampa, con un’indiscrezione sul famoso ( e discusso) Ddl del Ministero della Salute e che prevedeva una stretta alle sigarette. Secondo quanto era stato anticipato dai media, il ministro Orazio Schillaci era intenzionato a vietare le “bionde” alle fermate dei mezzi pubblici, nei parchi (in presenza di bambini e donne incinte) e in diversi luoghi all’aperto e al chiuso, come nei bar. Nella bozza (scritta sui quotidiani) c’era anche l’abolizione delle sale dedicate ai fumatori negli aeroporti.
Ma Notizie.com aveva smentito la notizia, evidenziando che non esisteva alcuna bozza di Ddl contenenti quelle misure. Un’anticipazione che era sembrata sin da subito prematura. Il ministro Schillaci infatti non esclude la possibilità di intervenire in futuro sulla materia, come evidenziato già in passato, ma non è intenzionato a farlo nell’immediato e soprattutto, senza una concertazione politica. Nessuna bozza di Ddl, nessuna prevaricazione (ieri avevamo evidenziato come una possibile iniziativa di questo tipo sarebbe arrivata solo previa discussione all’interno della maggioranza e soprattutto con la Presidenza del Consiglio).
L’indiscrezione uscita sui quotidiani era stata quindi da noi giudicata per lo meno prematura. A distanza di 24 ore, il diretto interessato conferma la nostra esclusiva. Nessuna bozza di Ddl; nessuna stretta sul fumo. Almeno nell’immediato. Il ministro Schillaci infatti spiega il suo punto di vista sulla vicenda, fugando tutti i dubbi ed evidenziando il lavoro del suo ministero, che segue con forza le linee scientifiche.
Le parole del ministro Schillaci
“Io seguo da sempre il metodo scientifico, sto raccogliendo tutta la documentazione che c’è nella letteratura scientifica e quando avremo le idee più chiare magari ci confronteremo anche su questo argomento anche perchè ce ne sono di vari tipi. Bisogna seguire la scienza e non l’ideologia”. Queste le parole del ministro della Salute, Orazio Schillaci, a margine dell’evento a Roma delle società scientifiche Fism per la prevenzione, commendo i potenziali rischi delle sigarette elettroniche rispetto a quelle tradizionali. Nessun accenno ai Ddl e ad iniziative da parte del governo. Nessuna conferma di una bozza che resta solo nella mente di chi ha deciso di darle forza e risalto (scatenando una grande bagarre politica) nel corso dell’ultimo fine settimana. Tanto rumore…e fumo, per nulla.
