Ecco il movimento di un quarto di secolo degli oggetti che fanno parte integrante della nostra vita quotidiana
Dai telefonini agli smartphone il passo è stato lungo considerati gli anni, ma breve, brevissimo visto il salto tecnologico che è stato fatto. Da novità assoluta per creare un contatto e telefonare in giro per il mondo a elemento essenziale della vita di tutti i giorni, ma non solo e non più per telefonare, ma per fare altro. Tanto altro. Il canale telematico e tecnologico Plugged di The Next Web ha stilato un grafico molto interessante dove si può vedere il cammino che questi oggetti hanno fatto negli ultimi 25 anni, ossia da quando sono comparsi nella vita di tutti.
Dal 1992 fino al 2017 il grafito in questione mostra il cammino che hanno fatto questi oggetti tecnologici, dai primi arrivi fino agli ultimi, il salto nelle vendite e il grande progresso che è stato ottenuto dalla loro evoluzione. Nati per comunicare e telefonare soltanto a elementi essenziali per svolgere la vita di tutti i giorni, con l’innesto di chat, la possibilità di scambiarsi le foto e condividere le store di tutti i giorni. Un salto epocale. E chissà cosa succederà andando ancora più avanti nel tempo, visto quanto è accaduto negli ultimi venticinque anni.
Brand famosi che sono nati e poi spariti quasi nel nulla
Il sito in questione mette insieme alcuni dati ottenuti da altri siti d’informazione specialistici e fa vedere cosa è successo negli ultimi 25 anni dalla nascita dei telefonini fino alla loro evoluzione e così si passa dall’egemonia indiscussa delle due multinazionali Motorola e Nokia fino al 1997, dove erano le uniche due aziende che costruivano, vendevano e si dividevano il mercato, ma l’arrivo della Samsung comincia a cambiare storia e destino. Dalle tv, alle radio e agli elettrodomestici, il colosso cinese si butta sui telefonini e cambia la sua storia, espandendosi sempre di più.
Nokia non ha rivali, ma col passare del tempo non si aggiorna e resta quasi al palo, non facendo inizialmente il salto con gli smartphone, la vera rivoluzione che viene invece abbracciata dallo stesso Samsung e dall’innesto di Apple che fa un percorso simile a quello di Samsung, ma in modo diverso. Occupa una buona posizione LG, che compare nel 2002, nel 2009 è terza e negli anni successivi perde tantissimo con l’arrivo dei cinesi. Negli ultimi anni, esattamente dal 2014 al 2017 il mercato cambia ulteriormente con l’arrivo in poco tempo di Huawei, Oppo, Vivo e Xiaomi sche col tempo hanno sostituito brand storici come Nokia, LG, appunto, Microsoft, Blackberry, e altri. Ad oggi Samsung occupa saldamente la prima posizione, seguita da Apple e Huawei.
