Ottime notizie sono quelle che arrivano dalla Cassa Depositi e Prestiti per l’offerta che riguarda il gestore Tim.
Grandi novità sono quelle che riguardano il gestore Tim che proprio nelle scorse ore ha incassato il via libera di Cpd, inseguito alla mossa del fondo Kkr, ad avere reso noto il tutto è stata proprio una nota ufficiale che parla anche dell’offerta su NetCo.
“Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti ha dato il via libera alla presentazione di un’offerta non vincolante da parte di Cdp Equity, congiuntamente a Asset Management, per l’acquisto della costituenda NetCo di Tim, che ricomprenderà la rete infrastrutturale e la partecipazione in Sparkle” sono queste le parole riportate nella nota ufficiale che si leggono anche sul sito Agi.it.
Un passo avanti davvero importante, di cui bisogna anche ricordarsi la data o meglio il termine della validità dell’offerta che è stato fissato al 31 Marzo 2023. Ma entriamo ancora di più nello specifico della notizia.
Tim, l’offerta per la quota Netco valutata 20 miliardi
E’ tempo di cambiamenti per la società Tim, cosi come riporta Agi.it, infatti stiamo parlando di una offerta per una quota Netco che è stata valutata circa 20 miliardi di euro ma che sembra essere decisamente migliore per la Tim stessa rispetto a quella del fondo Usa.
Per capirci meglio, proprio lo scorso 2 Febbraio, il fondo Kkr, cosi come si legge sempre su Agi.it: “Ha presentato un’offerta non vincolante per l’acquisto di una partecipazione di una newco in cui far confluire Netco, la società di Tim che contiene la rete fissa, le attività di FiberCop e il ‘gioiellino’ Sparkle. La proposta che inizialmente aveva come scadenza il 28 febbraio, adesso, su richiesta del governo, ha come deadline il prossimo 24 marzo”.
Quindi per essere ancora più chiari, il colosso Vivendi è il primo azionista di Tim con il 24% del capitale e anche dal canto suo ha fatto sapere come l’offerta arrivata per Netco sia di 31 miliardi di euro e per essere ancora più certi della riuscita di tale affare, la società francese dei media ha ritirato i proprio rappresentati dal Consiglio di Amministrazione della Tim cominciando dall’amministratore delegato, Arnaud de Puyfontaine.
Non resta dunque che scoprire che cosa succederà nelle prossime settimane che di certo saranno le più decisive in assoluto per la buona riuscita della trattativa stessa: certamente un passo in avanti per la stessa società Tim.
