“Questo assorbente lo recapitate a Paolo Gentiloni, commissario Ue all’Economia, perché si attivi anche lui per portare l’Iva allo 0%“. Incursione’ dell’eurodeputata di Forza Italia, Alessandra Mussolini, alla conferenza stampa sugli orientamenti di bilancio della Commissione europea per il 2024. Notizie.com l’ha sentita per farsi raccontare cosa c’è dietro questa iniziativa
“La congiuntura astrale è perfetta. In Europa, come in Italia, le donne sono al posto giusto. Se ci unissimo potremmo ottenere tutto”. E’ sempre l’occasione giusta per chiacchierare di politica e non solo, con Alessandra Mussolini, eurodeputata di Forza Italia.
Questa volta l’occasione è addirittura duplice: 8 marzo festa della donna, l’onorevole fa parlare di sè per un’incursione alla conferenza stampa sugli orientamenti di bilancio della Commissione europea per il 2024 con il vice presidente Valdis Dombrovskis e con il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni. Motivo dell’iniziativa? La campagna lanciata dalla parlamentare europea per chiedere la riduzione dell’Iva sugli assorbenti. “Buona festa della donna“, ha detto Mussolini a Gentiloni alla fine dell’incontro porgendogli un assorbente.” Quello con le ali costa di più”.
Troppo ghiotta dunque l’occasione per farsi raccontare dalla diretta interessata come sia andata la consegna della posta a Gentiloni, e nella amabile conversazione al telefono, non poteva mancare una domanda sul confronto Giorgia Meloni- Elly Schlein, ravvivato oggi da una nuova bordata della neo segretaria Pd alla Presidente del Consiglio.
Onorevole Mussolini, possiamo definire la sua una iniziativa pragmatica, proprio in occasione dei festeggiamenti per l’8 marzo…
“Lo abbiamo fatto nell’ambito del pacchetto donna, è stata un’iniziativa relativo all’accesso sulla discriminazione di genere. Basta tabù su assorbenti e sangue, l’Ue intervenga e riduca la tassazione su questi prodotti necessari per la vita e la salute delle donne. Come delegazione di Forza Italia chiediamo la tassazione sugli assorbenti allo 0%, un congedo mestruale pagato e l’armonizzazione in tutti gli stati membri delle norme riguardanti i diritti alla salute e la parità di genere. Pensiamo alle migliaia di assorbenti che si usano, che devono usare le donne, in oltre 40 anni di ciclo mestruale…”
Da donna ne ho una vaga idea. Insomma un modo diverso per affrontare la giornata in cui si celebra la nostra festa. Come è nata questa iniziativa e come l’ha portata a termine?
“L’idea nasce dalla volontà di fornire elementi pratici su questo tema, che spesso diventa anche una problematica alla quale è associato anche un forte tasso di evasione scolastica. Il ciclo mestruale è questione delicata, sensibile. Chi soffre di dismenorrea ha difficoltà ad andare a scuola, a lavorare. Poi c’è anche un altro elemento: non sempre alle ragazze viene spiegato bene cosa accada durante il primo giorno di ciclo, all’arrivo della mestruazione. Ci sono tabù, ci sono imbarazzi che vanno superati, capiti, aiutati.”
Come ha reagito il commissario europeo Gentiloni?
“Ovviamente era imbarazzato, sono arrivata nel mezzo di una conferenza stampa in cui si parlava di inflazione, costo della vita. Quale occasione migliore, il costo della vita riguarda anche il peso economico degli assorbenti. Pensiamo ad una famiglia in cui vivano diverse donne…E poi ho voluto rendere la cosa realistica. Ho girato per il Parlamento europeo, con questo assorbente colorato di rosso. Rosso come il sangue appunto, e non blu come vediamo spesso nelle pubblicità”.
Ogni anno onorevole Mussolini siamo qui a farci la stessa domanda: val ancora la pena festeggiare l’8 marzo?
“Secondo me sì, poi da politica dico, bisogna vedere come traduci questa giornata. Certo occorre ricordare la violenza che quotidianamente si consuma contro le donne, ma occorre anche tenere conto del quotidiano. Di ciò che incide ogni giorno nella vita di tutte noi”.
A proposito di questo. Oggi la neo segretaria Pd Elly Schlein davanti Montecitorio ha detto che Giorgia Meloni dovrebbe ricordarsi che esiste una leaderschip femminile e una femminista… da che parte sta lei?
“Io trovo che questo sia un momento perfetto, che siamo davanti ad una congiuntura astrale di pianeti unica. Le chiedo di non guardare ai singoli nomi, a non giudicare in sostanza le persone. Ma pensiamo al fatto che in Europa dalla Metsola alla Von der Leyen, e anche in Italia da Giorgia Meloni ad Elly Schlein, tutte le donne sono finalmente al posto giusto. Se ci unissimo potremmo ottenere tutto”.