Pare proprio che siano in arrivo delle brutte notizie per la mimosa, una su tre si perde per colpa della siccità.
Brutte notizie sono quelle che riguardano la pianta della mimosa che da sempre è riconosciuti come il vero simbolo da dedicare alla donna, in particolare in una giornata come questa, ovvero quella dell’8 Marzo, in cui più degli altri giorni la si celebra.
Ebbene, secondo un report pubblicato dalla Coldiretti, in Italia a causa della siccità ci si troverà a dovere dire addio ad una mimosa su tre, in tanti infatti si sono trovati costretti a dovere dire addio al 30% della produzione a causa dei continui sbalzi di temperature che negli ultimi periodo si sono registrati e che davvero non ci fanno quasi capire in che periodo dell’anno ci troviamo. A questo poi ci sta anche da aggiungere l’aumento dei prezzi anche per quanto riguarda i costi dell’energia che servono per conservare i fiori dei frigo che servono visto l’anticipo con cui si è stati costretti a raccogliere il fiore stesso.
Proprio cosi, come se non bastassero tutti gli aumenti che gli italiani hanno dovuto subire fino ad ora, a mettersi di mezzo sono anche i prezzi delle mimose che sono da sempre il simbolo da regalare alla donna, nel giorno dell’8 Marzo, per la sua festa.
Secondo quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti, sembra infatti che i ramoscelli della mimosa proveniente per il 90% da Imperia in Liguria abbiano aumentato le loro quotazioni e quindi i loro prezzi, per via della grande scarsità che si è registrata proprio in questo 2023. E quindi si passa da prezzi che vanno dai 5 ai 10 euro per i ramoscelli piccoli, fino ai 20 euro per i mazzi di fiori più grandi o per le piante da vaso.
Una situazione davvero incresciosa e che non sembra avere una soluzione e che inoltre, proprio secondo quanto riporta il sito Ansa, sta attirando sempre di più i ladri di fiori, le segnalazioni infatti aumentano sempre di più e il fenomeno del mercato nero e dei venditori abusivi in giro per l’Italia è sempre più dilagante.
“Oltre a essere il simbolo della presenza femminile nel mondo, l’acquisto della mimosa esprime anche un attenzione all’ambiente, perché si salva così una coltivazione realizzata in Italia con tecniche eco-compatibili soprattutto nei tipici terrazzamenti che si affacciano sul mare, altrimenti destinati al degrado e all’abbandono” questo riporta infine sempre l’Ansa.