Decisione a sorpresa da parte di Silvio Berlusconi. Il ‘Cavaliere’ ha deciso di vendere le quote e per lui si chiude un’altra esperienza storica.
Silvio Berlusconi ha deciso di mettere la parola fine ad un’altra esperienza storica. Come riportato da Dagospia, nella mattinata odierna il leader di Forza Italia ha annunciato la sua intenzione di vendere le quote e mettersi alle spalle una delle attività che hanno sicuramente caratterizzato la sua lunga carriera nel mondo della comunicazione.
Il Cavaliere ha deciso di vendere le quote di maggioranza de Il Giornale ad Angelucci. Una scelta davvero storica visto che l’impero della comunicazione di Berlusconi sta venendo sempre meno. Dopo il Milan, quindi, il leader di Forza Italia ha detto addio ad un’altra azienda che lo ha visto protagonista insieme alla sua famiglia per tanti anni, ma ora è arrivato il momento di fare dei passi indietro e dedicarsi solamente al Monza e Mediaset.
A svelare i particolari di questo addio è stato Dagospia. Il passo indietro era ormai nell’aria da diverso tempo, ma Berlusconi ha sempre provato a rimandare nella speranza di far cambiare idea anche ai figli, ma alla fine ha dovuto cedere. Poco prima dell’annuncio ufficiale, infatti, c’è stata una riunione tra i vertici della famiglia Berlusconi per cercare di arrivare ad un’intesa e il leader di Forza Italia ha tentato fino all’ultimo di non vendere le quote.
Ma alla fine ha prevalso la linea dei figli, come successo con il Milan, e quindi Berlusconi ha dovuto definitivamente addio ad un’altra esperienza, che negli ultimi anni hanno caratterizzato la professione e la vita del leader di Forza Italia soprattutto nell’ambito della comunizione.
Il passo indietro con Il Giornale è solamente l’ultimo di una serie che Berlusconi, anche per motivi di salute, è stato costretto a fare. Da parte sua, però, non c’è nessuna intenzione di lasciare Mediaset e Monza. Se la prima è ormai nelle mani di Pier Silvio da diversi anni, la squadra di calcio continua ad essere gestita dal leader di Forza Italia e in questo momento da parte sua non sembra esserci nessuna intenzione di fare passi indietro.