Migranti, nella giornata di ieri il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è intervenuto alla Camera dove ha puntato il dito contro la sinistra: “Falsi”
Nella giornata di ieri il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è intervenuto alla Camera. Proprio come volevano le opposizioni. Le stesse che volevano una sua versione dei fatti in merito a quanto accaduto domenica 26 febbraio a Steccato di Cutro, provincia di Crotone. Dove sono morti 72 migranti. Dalla sinistra sono arrivate gravissime accuse nei confronti del governo, ovvero che avrebbe impedito i soccorsi. Su questo, lo stesso ministro, è stato molto chiaro. Respingendo le accuse e confermando quello che in precedenza avevano detto anche altri vertici del governo: “E’ assolutamente falso. La priorità è sempre stata la vita umana. Dall’inizio dell’anno abbiamo salvato 24mila persone“.
Ovviamente è ritornato a parlare delle sue affermazioni che hanno scatenato un bel po’ di polemiche che hanno fatto il giro di tutto il Paese. Ci ha tenuto a ribadire che, quando ha utilizzato quei termini: “Mi dispiace profondamente che il senso delle mie parole sia stato diversamente interpretato», ha detto, precisando che era riferito alla gravità della condotta criminale degli scafisti l’appello «affinché la vita delle persone non finisca più nelle mani di ignobili delinquenti“. Parole che sono state pronunciate con “commozione, sdegno e rabbia e negli occhi l’immagine straziante di tutte quelle vittime innocenti in nessun modo volendo colpevolizzare le vittime“.
Migranti, Piantedosi: “Incidente? Brusca virata degli scafisti“
Sulla dinamica dell’incidente lo stesso ministro ha voluto ricordare che il tutto è accaduto per una brusca virata da parte degli scafisti. La stessa che ha provocato la rottura del barcone. Sull’intervento dei soccorritori ha precisato che attendono, con molta fiducia, la ricostruzione da parte della magistratura. Con la Guardia di Finanza bloccata dal meteo avverso. In conclusione ha voluto puntualizzare alcuni dati: “Dal 22 ottobre 2022 al 27 febbraio 2023, le nostre autorità hanno gestito 407 eventi Sar, mettendo in salvo 24.601 persone.
Nello stesso periodo, nel corso di 300 operazioni di polizia per il contrasto dell’immigrazione illegale, la sola Guardia di finanza ha tratto in salvo 11.888 persone. Per un totale, tra Sar e law enforcement, di 36.489 persone salvate. Dunque, dati alla mano è del tutto infondato che le missioni di law enforcement non siano in grado di effettuare anche salvataggi“.