Cdm oggi a Cutro, sindaco Crotone a Notizie.com: “Non sono stato invitato, sgarbo a tutta la mia comunità”

Poche ore al Cdm straordinario convocato a Cutro, il sindaco di Crotone Vincenzo Voce, che scrisse una dura lettera alla premier Giorgia Meloni, non sarà tra le autorità che accoglieranno i ministri nel comune calabrese. “Sgarbo istituzionale a me e alla mia comunità”, lo ha detto a Notizie.com lo stesso sindaco Voce

Nel pomeriggio sarà finalmente il momento del tanto atteso e annunciato Consiglio dei Ministri straordinario voluto dalla premier Giorgia Meloni a Cutro, dove lo scorso 26 febbraio si è consumata la strage di migranti costata la vita a 72 persone. Questa mattina scritte contro il Governo e contro il ministro dell’Interno Piantedosi sono apparse sui muri all’ingresso della città, ma nel frattempo altre polemiche stanno accompagnando il Cdm dall’alto valore simbolico.

Sindaco Crotone a Notizie.com
Cdm a Cutro, sindaco Crotone a Notizie.com. Foto Ansa

Sembrerebbe che l’agenda del Presidente del Consiglio preveda solamente la riunione del Consiglio dei Ministri e a seguire la consueta conferenza stampa. Quindi Giorgia Meloni non dovrebbe, da programma, “abbracciare”, incontrare i parenti delle vittime della tragedia di migranti.

Cdm a Cutro, sindaco di Crotone a Notizie.com

Poi altra polemica nella polemica: innescata ancora una volta dal sindaco di Crotone Vincenzo Voce, che ad una settimana dal naufragio aveva indirizzato al Capo del Governo una dura lettera, con la quale invitava Giorgia Meloni a visitare i luoghi travolti dal dramma. Vincenzo Voce chiedeva che la premier incontrasse quei familiari giunti anche da Paesi molto lontani per dare un ultimo saluto alle salme che sono state ospitate nel palazzetto della provincia calabrese . Notizie.com in questi giorni ha più volte parlato col sindaco di Crotone, lo ha fatto anche questa mattina per raccogliere le sue parole e la sua testimonianza.

Sindaco Crotone a Notizie.com: “Non sono stato invitato a Cutro, sgarbo istituzionale a tutta la mia comunità”

Cutro, oggi Cdm. Le bare nel palazzetto di Crotone
Cutro, oggi Cdm. Le bare nel palazzetto di Crotone, foto Ansa

Sindaco Voce, ieri quando l’abbiamo intervistata non aveva un tono tanto arrabbiato, oggi invece che succede?

Succede che nella riunione che si è svolta ieri, e che serviva ad organizzare il Cdm previsto nel pomeriggio a Cutro, è stata stilata la  lista delle istituzioni che saranno ammesse a salutare, ad accogliere i ministri per la riunione. Io non sono su questa lista. Si tratta di un vero  e proprio sgarbo istituzionale, ma non solo. Non è un torto che si fa soltanto a me in quanto sindaco, ma alla mia intera cittadinanza. Alla comunità che da subito si è fatta trovare pronta, che si è fatta carico delle salme che sono state ospitate nel palazzetto, dell’accoglienza dei parenti arrivati nel dolore… I nostri assistenti sociali, l’intera amministrazione comunale ha dimostrato di essere all’altezza del gravoso compito”.

Insomma è un fiume in piena e ancora una volta ha voluto che la cosa non passasse in sordina…La sua assenza, tra  quelle istituzioni che accoglieranno i ministri e la premier Meloni, è dovuta alla famosa o famigerata lettera?

Non trovo altre spiegazioni al riguardo. Sì ho scritto e inviato quella lettera e posso immaginare che il Presidente del Consiglio non l’abbia gradita, ma ho scritto soltanto la verità. Come invece ho riconosciuto al ministro Piantedosi il merito di essere venuto in Calabria negli attimi subito successivi alla strage…”

Andiamo anche all’altra polemica delle ultime 24 ore: la protesta dei parenti delle vittime che stavano per vedere le salme dei propri cari trasferite…Qual è la situazione?

Due ore fa mi è stato dato questo aggiornamento: 57 bare sono ancora nel palazzetto qui a Crotone, 2 di queste attendevano ancora la documentazione per essere sigillate ed essere portate in Germania. Il viaggio è stato organizzato dai familiari, poi ne partiranno altre 16 alla volta dell’ Afghanistan. Rispetto a quanto si sapeva, abbiamo ricevuto rassicurazioni sul fatto che tutti i viaggi saranno a carico del Governo. Anche quelli già pagati, verranno rimborsati. Le volevano portare a Bologna…senza dire nulla ai parenti. Altra questione esplosa e risolta soltanto a posteriori. Ora la nostra comunità che da 12 giorni vive nel dolore, chiede solo che queste persone abbiano degna sepoltura nei Paesi indicati dai loro parenti”. 

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