HomeJuventus, il futuro di Kean è bianconero: cifra monstre per il riscatto, i tifosi criticano
Juventus, il futuro di Kean è bianconero: cifra monstre per il riscatto, i tifosi criticano
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Carlo Roscito
2 anni ago
L’attaccante bianconero in stagione ha segnato 7 gol contando tutte le competizioni. Il club ha ufficializzato la scelta e riscattato il suo cartellino. Ma i milioni di euro spesi fanno nascere le polemiche.
Non è stata una settimana semplice, quella di Moise Kean. Ingresso dalla panchina nella sfida contro la Roma allo Stadio Olimpico, neanche il tempo di entrare che subito Maresca gli ha sventolato in faccia il cartellino rosso. Calcione di reazione su Mancini (autore anche del gol decisivo) che l’aveva trattenuto in modo prolungato. È caduto nella provocazione più banale.
L’attaccante è caduto con tutte le scarpe nella “trappola” ideata dal difensore di Mourinho. Kean può comunque consolarsi con una notizia diventata ufficiale nella giornata di ieri: è diventato di nuovo (a tutti gli effetti) un calciatore bianconero. Era arrivato a Torino dall’Everton nell’estate del 2021 con una formula di prestito particolare: passaggio oneroso biennale, poi l’obbligo di riscatto sulla base di 28 milioni di euro. Martedì, secondo quanto riportato dai microfoni di Sky Sport, il club avrebbe esercitato la clausola nella giornata di martedì.
Per Kean il ritorno è ufficiale: finora 7 gol in stagione
Una cifra a cui dovranno essere aggiunti altri 7 milioni legati ai bonus, a premi vincolati al raggiungimento di determinati risultati sportivi. Prodotto del vivaio della Juventus, ha esordito con la prima squadra nel 2016, poi l’anno successivo è passato al Verona. Non ci sarà nelle prossime due partite di campionato, il giudice sportivo lo ha bloccato per le prossime due giornate di campionato.
In più la Juventus gli ha comminato una multa da 10mila euro. Kean finora ha segnato 7 gol totali tra Serie A, Champions League, Europa League e Coppa Italia. Dovrà farsi perdonare l’ultimo cartellino rosso preso n nella sfida in trasferta contro la Roma. La sua partita è durata una manciata di secondi. Forse è entrato nervoso, non è comunque giustificabile una reazione di questo genere.