Attimi di paura in una farmacia: due persone sono state prese in ostaggio. Decisivo l’intervento da parte della polizia per liberare i cittadini.
Dopo la sparatoria avvenuta nella tarda serata di ieri, ancora un nuovo episodio di violenza in Germania. In questo caso, come riportato da TgCom24, un uomo è entrato in una farmacia a Karlsruhe prendendo in ostaggio due persone e chiedendo un riscatto da un milione di euro alle forze di polizia locali.
Una lunga trattativa che si è conclusa con l’irruzione della polizia. Gli agenti, infatti, hanno deciso di intervenire per liberare gli ostaggi e arrestare il sequestratore. Fortunatamente tutto si è concluso senza feriti e l’uomo, del quale non si conosce l’identità, è stato immediatamente arrestato. Ora sono in corso le indagini per cercare di ricostruire meglio quanto successo e capire cosa ha portato l’uomo a compiere questo gesto che, come detto in precedenza, ha paralizzato l’intera città tedesca.
L’allarme è scattato intorno alle 16:30 quando le autorità locali hanno ricevuto una segnalazione di un malvivente in farmacia con due ostaggi. Sul posto sono arrivate subito le autorità locali, che hanno transennato la zona e iniziato una lunga trattativa con il sequestratore per cercare di arrivare alla liberazione dei due cittadini trattenuti dall’uomo.
Il malvivente, come detto in precedenza, ha chiesto un milione di euro, ma alla fine gli agenti hanno deciso di fare irruzione per intervenire e arrestare il sequestratore. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito e sono in corso le indagini per cercare di capire meglio il perché di questo gesto.
Si tratta di una seconda rapina in poche settimane per questa farmacia. A gennaio, infatti, una persona mascherata e armata di sega era riuscita a fare irruzione nella parte riservata al personale e, dopo aver minacciato un dipendente, era riuscito a fuggire portando via del metadone. Anche in quel caso l’intervento delle forze dell’ordine era stato decisivo per l’arresto.
Al momento non si hanno delle certezze sui collegamenti tra queste due vicende e sono in corso tutti gli accertamenti del caso per cercare di ricostruire meglio quanto successo in questo 10 marzo a Karlsruhe.